Pari: "Chi veste quella maglia deve sapere di avere alle spalle un pubblico che non abbandonerà mai la Sampdoria"
Fausto Pari, ospite telefonico di Blucerchiati, in onda su Antenna Blu con la collaborazione di Sampdorianews.net, si è soffermato sulla festa per i 25 anni dello scudetto e ha ricordato alcni momenti:
“La serata a Marassi del 25° anniversario dello scudetto ho provato emozioni stupende. Ritrovarsi dopo tanti anni è stata un’emozione importante. I tifosi della Samp sono come il vino invecchiano bene.
Confermo che quella sera io e miei ex compagni abbiamo fatto molte foto per immortalare quei momenti. Chi ha vissuto quegli anni ricorda con tanto affetto quel periodo. In gradinata c’erano i tifosi di quel tempo e qualche ragazzino informato dai genitori. Quelli che c’erano infatti avevano qualche capello bianco come noi. E’ sempre entusiasmante rivedere le persone che hanno vissuto quel periodo e i miei ex compagni e ogni volta che ci rivediamo è sempre festa.
Siamo legati alle tue canzoni (rivela ad Aldo De Scalzi, ndr.).
E’ sempre difficile paragonare giocatori di periodi diversi. Il calcio è cambiato sia come velocità che tipo di gioco, l’importante è che ci sia sempre lo spirito giusto. Chi veste quella maglia deve sapere di avere alle spalle un pubblico che non abbandonerà mai la Sampdoria.
Ero un giocatore importante – riporta Sampdorianews.net - come ce n’erano tanti in quella squadra. Io avevo un compito più oscuro. Bisogna dare atto a coloro i quali hanno costruito quella squadra, Paolo Mantovani e Paolo Borea, di aver allestito una squadra giovane, composta in gran parte da italiani, e che ha fatto vedere grandi cose.
Per me sarà sempre un piacere parlare di Samp. Sempre forza doria”.