Regini: "Perdiamo sicurezza e non riusciamo a esprimere ciò che ci ha portato a essere dove siamo"

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Al termine del match contro il Chievo, è Vasco Regini a presentarsi in zona mista davanti a taccuini e telecamere. Il difensore blucerchiato ha provato a raccontare cosa sta succedendo alla Sampdoria all'interno del rettangolo di gioco. Le sue parole, come riportate da sampdoria.it, esprimono un misto di incredulità per il risultato, consapevolezza dei limiti attuali della squadra, e determinazione ad invertire la piega che ha preso la stagione: "Nel primo tempo il nostro dominio era evidente. Eravamo in vantaggio di uno, ma il campo ha fatto vedere che avremmo potuto fare più gol. Così non è stato. Nel secondo il Chievo è partito forte e con due situazioni favorevoli ha ribaltato la partita. Il nostro difetto è non sapere ribattere quando cambia l’inerzia della gara. Un difetto, soprattutto fuori casa. Perdiamo sicurezza e non riusciamo a esprimere ciò che ci ha portato a essere dove siamo.

Serve più coraggio. Se non seguiamo i cardini del nostro gioco diventiamo una squadra vulnerabile. E di conseguenza stiamo male. Già da martedì avremo l’occasione di rifarci. Vogliamo invertire questo trend. Nulla è perduto e non serve la negatività. Questa settimana è determinante per il campionato. Siamo increduli per il risultato, oggi meritavamo un pareggio. Il secondo gol è un cross…".