Pagellone Sampdoria: Rincon lottatore, Colley svetta, Candreva e Thorsby poco lucidi

13.02.2022 15:02 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Pagellone Sampdoria: Rincon lottatore, Colley svetta, Candreva e Thorsby poco lucidi
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Falcone 7: la bomba di Leao è imparabile, in compenso neutralizza tutti i palloni che il Milan prova a insaccare. Nel primo tempo il primo intevento è al 43' (volo plastico su Messias), mentre nella ripresa viene chiamato in causa più volte, ma si oppone mostrando riflessi felini.

Bereszynski 5,5: si fa sorprendere dal preciso lancio del portiere rossonero per Leao che, al 7', lo salta con una giocata perfetta. Subisce fallo da Diaz e in caduta ne risente la spalla, ma resta in campo e lotta, lasciandosi alle spalle l'episodio del goal con chiusure attente.

Magnani 6: buona prova dei centrali blucerchiati, che resistono alla pressione del Milan e riescono nell'intento di non aumentare il passivo. Senza fronzoli.

Colley 6,5: svetta perentorio sulle palle alte e concede il minimo indispendabile a Giroud. Pulito nelle chiusure.

Murru 5,5: copre puntualmente, ma la catena mancina con Thorsby cigola in fase di costruzione e l'apporto alla manovra offensiva è sporadico.

(dal 53' Augello 5,5: prestazione analoga a quella di Murru, non cambia la sostanza di una fascia poco incisiva quando si tratta di fare gioco. Propositivo, ma non sempre preciso).

Conti 5,5: schierato esterno destro di centrocampo, non punge né supporta adeguatamente Bereszynski, che si trova spesso a duellare con Leao senza il raddoppio del compagno.

(dal 53' Vieira 5,5: non tocca molti palloni, è diligente, ma non cambia il ritmo in mediana).

Rincon 6: cerca di dare dinamismo in mediana, partita di sostanza, ringhiando sugli avversari e subendo a propria volta nel primo tempo qualche colpo non sanzionato con il giusto metro di valutazione. Ammonito, viene sostituito al 72', forse per preservarlo nella partita cruciale con l'Empoli.

(dal 73' Quagliarella s.v.: poco spazio per pungere, nel momento in cui la Samp si allunga alla ricerca del pari e il Milan prova ad approfittarne. Lavora bene il pallone).

Thorsby 5: tempi di reazione talvolta lenti palla al piede fanno sì che il Milan raddoppi la marcatura con facilità quando la Samp dovrebbe accelerare per trovare varchi. Poco pulito in fase di rottura, impreciso in alcune chiusure (vedi intervento a vuoto su Messias sul finire del primo tempo).

(dal 53' Ekdal 6: entra bene in partita, non è ancora al meglio della condizione, ma fornisce il proprio contributo con esperienza).

Candreva 5,5: imbrigliato dai rossoneri, non trova lo spazio per incidere e resta in ombra per ampi tratti di gara. Sbaglia alcuni disimpegni e i cross precisi latitano. Buona progressione al 50', ma il tiro è telefonato.

(dall' 85' Sabiri s.v.: esordio in blucerchiato per l'ex Ascoli, scampoli di gara per mettere minuti nelle gambe).

Sensi 6: i compagni non riescono a innescarlo e, visto che il gioco di qualità passa per i suoi piedi, a risentirne è la pericolosità offensiva della Samp. Prova a dare ordine recuperando le seconde palle e amministrando il pallone con attenzione.

Caputo 5,5: ultimo baluardo del reparto più rimaneggiato, fa quel che può, incontrando l'opposizione dei centrali rossoneri. Gara di sacrificio.

All. Giampaolo 6: adatta il modulo alle defezioni dovute agli infortuni, optando per un 3-5-1-1 che in corsa diventa 4-3-1-2 con l'ingresso di Quagliarella nel finale. Il goal in avvio taglia le gambe, ma la squadra riesce nell'intento di non perdere la concentrazione e a restare in partita. Una sconfitta di misura onorevole, in un periodo delicato perché le opzioni a disposizione a causa degli infortuni sono limitate. La strada a livello di equilibrio e atteggiamento sembra però quella giusta. Ora occorre dare l'anima con l'Empoli.