Pagellone Sampdoria: Caputo in crescita, Audero contro tutti, disastrosi Ferrari e Bereszynski

04.09.2022 20:21 di Serena Timossi Twitter:    vedi letture
Pagellone Sampdoria: Caputo in crescita, Audero contro tutti, disastrosi Ferrari e Bereszynski
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Audero 7: un rimbalzo sfortunato lo beffa in occasione dell'1-1, ma nel secondo tempo dà vita a un one man show, tentando di tenere vive le speranze blucerchiate respingendo i tentativi di Doig, Lazovic e Veloso. 

Bereszynski 5: soffre la rapidità dei giocatori offensivi del Verona, soprattutto Doig, e la maggior parte dei pericoli arriva proprio dalla corsia di sua competenza sotto forma di azioni fotocopia.

(dal 69' Léris s.v.: la fascia destra blucerchiata è diventata una prateria per l'Hellas, ma quantomeno con la sua rapidità riesce in un paio di recuperi preziosi).

Ferrari 5: Henry si rivela una spina nel fianco, svettando in occasione dell'1-1 ed eludendo la sua marcatura in diverse occasioni. Perde vista Lasagna in occasione del 2-1. Pessima intesa con Colley e marcature svagate.

Colley 5,5: concorso di colpa nell'azione che porta al 2-1 del Verona. Meno perentorio del solito, perde la posizione in più di un'occasione.

Augello 5: ha un altro passo rispetto all'irruenza dei padroni di casa e lascia lo spazio per pungere, subendo la spinta di Terracciano.

Vieira 5,5: non segue Lazovic in occasione del 2-1 gialloblù. Pochi tackle vinti, compassato.

(dal 69' Villar 6: fa quel che può per dare ordine, quando gli schemi sono saltati).

Rincon 6: parte bene, ringhiando sugli avversari, attaccando gli spazi e cercando la giocata intelligente per gli attaccanti. Nel primo tempo è dappertutto. Poi si perde in fase difensiva, non andando al raddoppio sull'esterno per aiutare Bereszynski quando è il Verona ad attaccare.

Verre 5,5: il ruolo di mezz'ala sembra non calzargli ancora a pennello. Alterna buoni recuperi a egoismo nella giocata, che gli fa perdere il tempo giusto per scaricare ai compagni quando l'Hellas raddoppia la marcatura su di lui. 

(dal 59' Djuricic 6: non cambia le sorti del match, mobile, ma non ancora in piena forma).

Sabiri 5: avrebbe le qualità tecniche per emergere nello stretto, ma non è in giornata e si limita a guadagnare qualche fallo, senza mai illuminare con una giocata. Al momento della finalizzazione, tergiversa. 

(dal 78' Pussetto s.v. Debutta nella fase più concitata del match)

Caputo 6,5: nel primo tempo dimostra che giocare con un altro attaccante gli consente di aprirsi maggiori spazi e di aggredire più spesso l'area avversaria. Segna una splendida rete, una girata di sinistro imparabile. Lavora a protezione del pallone per fare salire la squadra. All'89' ha la chance per pareggiare, ma la conclusione è sull'esterno della rete.

Quagliarella 5,5: mette in mezzo un cross interessante per Caputo al 12', tenta la conclusione in un paio di occasioni, ma non trova lo specchio. Prestazione opaca.

(dal 59' Gabbiadini 6: trasforma il primo pallone che riceve in un rasoterra in caduta che termina di poco sul fondo. A un minuto dalla fine buona sponda per Caputo, che non trova lo specchio. Poco servito).

All. Giampaolo 5,5: opta per il 4-3-1-2, con centrocampo a rombo e nel primo tempo tutto funziona (baricentro alto, pressing e ripartenze) fino ai minuti finali della prima frazione, quando la difesa ha un doppio blackout e la Samp si trova sotto. La ripresa è da incubo: reparti slegati, squadra remissiva e meccanismi difensivi che non ingranano. I cambi non portano a una reazione decisa. Una partita che era alla portata dei blucerchiati, in cui si poteva fare di più. Da rivedere la fase difensiva e in particolare gli spazi lasciati sulle corsie esterne.