Un sogno diventato realtà. Auguri a Puggioni, uno di noi

17.01.2016 00:00 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Un sogno diventato realtà. Auguri a Puggioni, uno di noi
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© foto di Federico De Luca

La sciarpa al collo, le bandiere blucerchiate, la gradinata Sud. Colori che restano nel cuore ed entrano nella pelle, voci e cori che rimbombano nella testa come se avessero sempre fatto parte di noi. Christian Puggioni ha realizzato il sogno di ogni bambino che ama il calcio: poter vestire un giorno la maglia della propria squadra del cuore, quella che gli aveva fatto perdere la testa da piccolo e della quale crescendo non si è mai dimenticato, nonostante il suo percorso lo abbia allontanato da Lei per lungo tempo.

Christian nasce a Genova, il 17 gennaio 1981, e cresce calcisticamente nelle giovanili della Sampdoria mettendo in luce le proprie qualità di portiere dai Pulcini alla Primavera. Nel 2000 cominciano le esperienze lontano dalla Lanterna: prima Varese (secondo di Sorrentino), poi una stagione da titolare al Borgomanero, Giulianova, Pisa (dove incassò appena 5 reti nelle prime 20 giornate di campionato risultando il portiere meno battuto in Europa) e Reggina.

Da Reggio Calabria a Perugia, in cui disputerà una stagione maiuscola ottenendo il premio di miglior giocatore dell'anno, per fare ritorno alla Reggina con un bagaglio d'esperienza sempre più pesante. La scalata verso il successo continua con una breve parentesi al Piacenza, cui fa seguito il ritorno in Calabria, fino ad arrivare alla stagione 2011/2012, nella quale approda al Chievo. Gli incroci del destino lo portano a diventare titolare nel 2012/2013, dopo la cessione dello stesso Sorrentino di cui era stato secondo diversi anni prima.

Durante la sua esperienza in gialloblù, Puggioni fu accostato alla Samp in diverse sessioni di mercato, ma il matrimonio sembrava non doversi mai concretizzare. A nessun tifoso doriano, però, sfuggì il suo deciso rifiuto all'offerta del Genoa. Christian, nonostante il lungo peregrinare, non aveva mai dimenticato i colori dell'U.C. Sampdoria e l'ipotesi rossoblù per lui non era nemmeno lontanamente percorribile.

Lo scorso luglio il sogno è diventato realtà e Puggioni è tornato a vestire la maglia della Samp, con lo stesso entusiasmo che lo pervadeva da bambino, l'orgoglio e il senso di appartenenza di chi sa cosa vuol dire avere gioito e sofferto da tifoso.

Quando uscirò dal tunnel guarderò alla mia sinistra e mi ricorderò perché già da bambino avevo fatto la scelta giusta”. Parole cariche di significato, di determinazione e di amore per la Samp pronunciate prima della scorsa stracittadina, in cui le emozioni per Christian devono essere state davvero incontenibili. Viverla dalla panchina, e non dalla gradinata o dalla tv, è stata una sensazione incredibile sfociata nell'esultanza finale dopo una vittoria al cardiopalma.

Buon compleanno, Christian, e grazie per averci ricordato che i sogni di un bambino possono trasformarsi in una splendida realtà tinta di blucerchiato!