Nuova generazione blucerchiata. Auguri a Šimić
La ricorrenza di oggi è una buona occasione per conoscere meglio uno dei nuovi volti della rosa blucerchiata, Lorenco Šimić, difensore di nazionalità croata approdato alla Samp lo scorso gennaio e in attesa di fare il proprio debutto ufficiale con la casacca doriana.
Nato il 15 luglio 1996, Šimić è considerato uno dei più talentuosi giovani centrali del proprio Paese, proviene dal Settore Giovanile dell'Hajduk Spalato, club con cui ha successivamente debuttato nel calcio professionistico, e annovera nel suo curriculum ancora tutto da scrivere una breve esperienza in prestito all'FC Hoverla Uzhhorod, società militante nel campionato ucraino con la quale ha collezionato tre apparizioni, oltre ad alcune presenze in Under 15, Under 16 e Under 19.
Ma cosa ha spinto gli osservatori blucerchiati ad aggiudicarsi questo giovane prospetto nella finestra di mercato invernale? Potremmo riassumere il suo identikit in tre elementi: prestanza fisica, senso della posizione, discreta tecnica. Insomma, un diamante grezzo sul quale Marco Giampaolo potrebbe lavorare con profitto, sulle orme degli obiettivi raggiunti con un altro giovane difensore dal recente passato blucerchiato, ovvero Milan Skriniar, cresciuto esponenzialmente la scorsa stagione seguendo i dettami del mister. Un circolo virtuoso di valorizzazione dei giovani che la società si propone di proseguire anche nella stagione ventura.
Il “gigante” Šimić (è alto 1,95 m) è una delle scommesse blucerchiate per la prossima stagione e sicuramente il ritiro di Ponte di Legno potrà dare ulteriori informazioni al mister in merito alle qualità del giocatore e alla sua capacità di adattamento al campionato italiano, una nuova realtà tecnico-tattica che certamente sarà assimilata gradatamente. Il difensore è apparso molto motivato sin dalle prime parole pronunciate nella città della Lanterna: “Conosco la Samp, conoscerete me”. Il nostro augurio nel giorno del suo ventunesimo compleanno è proprio questo: che abbia la possibilità di farsi conoscere, ritagliandosi uno spazio nel corso della stagione e dimostrando al club che per primo ha creduto in lui di essere una scommessa vincente.