Il teorema di Pitagora. Auguri a Budimir
Lo scoppiettante calciomercato estivo blucerchiato, caratterizzato da un fitto viavai tra arrivi e partenze, si è aperto con l’arrivo di Ante Budimir, attaccante classe 1991 reduce da una stagione da protagonista con la maglia del Crotone.
Il centravanti croato arriva sotto la Lanterna con grande determinazione ed entusiasmo, pronto a cogliere l’occasione per provare a mettersi in luce per la prima volta nel massimo campionato italiano.
Budimir nasce in Bosnia Erzegovina, ma cresce in Croazia, debuttando nel mondo del calcio con la maglia del NK Radnik Sesvete. Mette in fila una breve esperienza in Austria, tra le file del Lask Linz, e un biennio nuovamente in Croazia, con la casacca dell’HNK Gorica, per poi esordire da professionista nell’Inter Zaprešić, in cui totalizza 66 presenze e 19 reti.
Con la sua abilità nel gioco aereo e la rapacità in area di rigore, l’attaccante desta l’attenzione della Lokomotiva Zagabria, raggiungendo quota 19 goal in poco più di una stagione. Dopo Austria e Croazia, per lui si aprono le porte del calcio tedesco, che assapora brevemente con la maglia del St Pauli.
L’avventura in Italia comincia il 31 agosto scorso, quando il Crotone lo preleva dal club di Amburgo con la formula del prestito. La scelta della squadra calabrese si rivelerà eccellente: Budimir segna a raffica in cadetteria (17 sigilli in 41 presenze tra campionato e Coppa Italia), contribuendo in maniera decisiva alla promozione in serie A dei pitagorici, che tempestivamente lo avevano riscattato in primavera.
Per aggiudicarsi il giocatore, la dirigenza blucerchiata ha approfittato della clausola rescissoria (fissata a 1,8 milioni di euro), blindandolo con un quadriennale sino a giugno 2020. Un ottimo affare dal punto di vista economico, anche se in questi giorni i rumors di mercato non escludono che, vista la folta concorrenza nel reparto offensivo, Budimir possa essere girato nuovamente in prestito in cadetteria. Sulla decisione peseranno sicuramente anche le considerazioni di mister Giampaolo, che avrà modo di valutare l’intera rosa durante il ritiro di Ponte di Legno, sciogliendo gli ultimi dubbi.
In attesa di avere lumi sul proprio futuro, Budimir fa sapere dal ritiro blucerchiato di non temere la concorrenza, considerando al contrario stimolante poter carpire il più possibile da giocatori tecnici e con maggiore esperienza.
Dai pitagorici ai blucerchiati e, come il teorema di Pitagora stabilisce una relazione tra i lati di un triangolo rettangolo, i tifosi della Sampdoria si augurano che il teorema di Budimir stabilisca una lunga e proficua relazione con la via del goal.