Praet ci spera fino alla fine, Quagliarella ci prova, male ancora una volta la difesa

31.03.2018 20:20 di Paolo Bardetta   vedi letture
Praet ci spera fino alla fine, Quagliarella ci prova, male ancora una volta la difesa
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Viviano 5.5: Dopo un primo tempo in pratica da spettatore, con nessun pericolo da parte dei clivensi, un secondo tempo in cui poteva fare sicuramente di più sul pareggio di Castro. Non può nulla sul vantaggio avversario, vista anche la posizione di Inglese che disturba la sua visuale. Ma ci si aspetta di più da un portiere del suo calibro.

Sala 5.5: Poteva essere la partita del riscatto e lo stava per essere ma alla fine la sua poca indecisione e la mancanza di tenacia costa perdere i tre punti. Entrambi i gol arrivano dalla sua fascia, magari avrebbe potuto fare semplicemente quel di più che avrebbe potuto cambiato le cose.

Regini 5.5: Torna difensore centrale dopo un lungo periodo di panchina ma a volte non si riesce a capire bene quale sia la sua posizione ideale. O terzino o centrale quello che manca al difensore blucerchiato è forse quella voglia, quello spirito combattivo che ti permette di dare la carica a tutti  i tuoi compagni. Assente.

Silvestre 5.5: Un periodo opaco quelle del difensore argentino, un po’ come quello di tutta la squadra blucerchiata che ormai in trasferta ha gettato la spugna, quasi come si arrendesse. Cerca di limitare i danni almeno lui che comunque è incolpevole su entrambi i gol. Lotta fino all’ultimo e questo lo rende forse uno tra quelli che ancora crede in un sogno chiamato Europa.

Murru 5.5: Ennesima prova altalenante. Bene il primo tempo e poco attento nella ripresa. Eppure non ha disputato una delle sue peggiori partite, ha cercato di essere propositivo e di dare supporto al centrocampo. Mostra senza dubbio ancora delle incertezze e difficoltà, ma si sa, a volte la crescita ha bisogno dei suoi tempi.

Torreira 5.5: Forse la stanchezza degli impegni con la nazionale o le sirene di mercato che sempre risuonano possono aver influito sul rendimento di un giocatore che sino a un mese fa era devastante e determinante e che adesso sembra aver perso quel qualcosa in più. Ci prova a pareggiare i conti con un tiro dalla lunga distanza ma sono poche le volte in cui accende veramente la sua luce.

Praet 6: Il belga è forse uno tra i pochi blucerchiati che hanno meritato la sufficienza dopo l’ennesima sconfitta in trasferta. Se la u ha cambiato faccia nei due tempi, Dennis ha mostrato di essere un elemento fondamentale del centrocampo blucerchiato. Ormai recuperato dall’infortunio danza tra la difesa avversaria ed è sempre propositivo. Arma in più.

Linetty 5.5: Il polacco si sente in difficoltà dopo l’infortunio con la nazionale ma non molla mai in campo e da il massimo fino alla fine. Non è bastato a regalare una gioia ad una squadra che forse questa sera più che mai non meritava di perdere.

Caprari 6.5: Senza dubbio è uno tra i migliori dei suoi. Schierato da trequartista rende al massimo delle sue qualità e possibilità. Prova la via del gol più volte ma viene bloccato da Sorrentino. Fino all’ultimo spera nel pareggio con una bellissima palla per Alvarez, ma ancora una volta è il portiere clivense a dire di no. Peccato.

Quagliarella 6: Fino a quando è in campo il capitano blucerchiato è un punto di riferimento e lo dimostra. Nonostante gli acciacchi lotta e corre forse più di tutti e trova il 18° gol in campionato. Dopo la sua uscita per infortunio, la squadra perde quel riferimento, quella luce che la squadra blucerchiata, ora più che mai, ha perso e ha bisogno di ritrovare.

(dal 74’ Alvarez 5.5: Entra e per poco non pareggia. Ma deve dire no a un grande Sorrentino. Per il resto poco tempo per poter essere decisivo.)

Zapata 5.5: Si procura il rigore e più volte mette palloni interessanti in area di rigore. Qualche sussulto ma nulla di più da un giocatore che potrebbe essere davvero devastante. Esce per dare spazio a Ramirez come prova che il colombiano è ancora ben lontano dalla sua forma migliore.

(dal 58’ Ramirez 5: Ormai il trequartista blucerchiato ci ha abituato a prove del genere. Entrato per dare quel qualcosa in più cercando di chiudere la partita, invece si è perso in mezzo al campo senza essere incisivo e combattivo. Coraggio e tenacia mancano al buon Gastòn un po’ come a tutta la Samp del momento)

All. Marco Giampaolo 5: Prepara una Sampdoria da una doppia faccia. Bella e brillante nel primo tempo e opaca e irriconoscibile nella ripresa. Che cosa gli sia preso alla squadra lo sa solo lui. Ma se bisogna crederci bisogna farlo fino in fondo. Lottare si ma rinunciare già in partenza nessuno lo merita. 

Db Genova 19/11/2017 - campionato di calcio serie A / Sampdoria-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport
nella foto: Fabio Quagliarella
© foto di Daniele Buffa/Image Sport