Il tesoro nascosto. Auguri al Tucu Correa

13.08.2015 00:00 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Il tesoro nascosto. Auguri al Tucu Correa
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© foto di Federico De Luca

Il volto è quello di un ragazzino – del resto compie ventuno anni proprio oggi -, ma sulle spalle porta già con orgoglio il numero dieci, tradizionalmente sinonimo di estro, classe e giocate illuminanti. Joaquin Correa è un talento argentino sul quale la Sampdoria ha investito molto, acquistandolo dall'Estudiantes per una cifra cospicua che si aggira intorno ai dieci milioni di dollari.

Soprannominato El Tucu, poiché originario della provincia di Tucumán, Correa ha mosso i primi passi nel mondo del calcio con la casacca del River Plate, passando poi all'Estudiantes, con cui ha debuttato nel calcio professionistico a soli 17 anni, subentrando a Duvan Zapata.

Puntare l'avversario, tentare il dribbling e il guizzo vincente, cambiare passo con facilità, sono alcune delle caratteristiche con cui si è messo in risalto in Argentina, destando l'interesse degli osservatori blucerchiati, che la scorsa stagione lo hanno strappato alla concorrenza. Come accade spesso, i primi mesi sono stati principalmente di “ambientamento”, per farlo calare al meglio in una nuova realtà tattica e lavorare sul fisico. Finora, le occasioni per vederlo in campo sono state rare (6 presenze, spesso subentrando), ma nella stagione che si appresta ad avere inizio le chances per lui potrebbero aumentare.

Purtroppo un problema fisico rimediato nel corso del ritiro non gli ha consentito di scendere in campo nell'infausto preliminare di Europa League con il Vojvodina e in questi giorni a Bogliasco il centrocampista sta proseguendo il suo iter di recupero.

Il ritorno di Antonio Cassano aumenta la concorrenza per il giovanissimo Correa, ma sarebbe davvero un peccato non valorizzare un giocatore dal potenziale così alto. Starà al tecnico Walter Zenga cercare di utilizzare al meglio tutte le frecce al proprio arco, non dimenticando che il trequartista di Juan Bautista Alberdi, sponsorizzato anche dalla Brujita Juan Sebastian Veron, potrebbe essere un tesoro nascosto che è giunto il momento di mostrare in tutto il suo splendore al calcio italiano.