Sampdoria, Stankovic: "Gara contro il Lecce come se fosse l'ultima"

Mister Dejan Stankovic è intervenuto in conferenza stampa per raccontare la sconfitta per 2-0 subita dalla sua Samp contro il Torino di Juric.
09.11.2022 23:50 di Giacomo Zanon   vedi letture
Sampdoria, Stankovic: "Gara contro il Lecce come se fosse l'ultima"
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Nella pancia dello Stadio Olimpico Grande Torino, mister Dejan Stankovic è intervenuto in conferenza stampa per raccontare la sconfitta per 2-0 subita dalla sua Samp contro il Torino di Juric. Ecco le sue parole:

"L'avevamo preparata bene, sapevamo la forza del Toro e abbiamo risposto in maniera giusta. Non era una brutta Samp. Ma non è bastato, è arrivata un'altra sconfitta con zero gol fatti e si potevano evitare quelli subiti. Anche il primo tempo contro la Fiorentina non era stata male. Stasera non posso rimproverare mancanza di impegno, doveva andarci un minimo di episodio a favore per darci una carica. Sembra che tutti abbiamo una tonnellata sulle spalle, in certe situazioni andiamo in confusione per fretta e frenesia. Con uno o due risultati positivi avremo più tranquillità, siamo tutti in discussione: io per primo. Dopo sabato, che per me sarà la partita della vita, sarà un mese che sono qui e poi vedremo cosa succederà"



Sulla mancata reazione: "Non è facile, credimi...Parlo come uomo e non come allenatore: stiamo vivendo una situazione non facile, soffro insieme a loro. Lotti e crei, ma alla prima mezza disattenzione prendi gol. Ti crolla una tonnellata addosso, ci sono tanti giocatori che mancano e non riusciamo a segnare. Noi ci arriviamo, questa sera avremo fatto una decina di cross ma o è corto, o è lungo, o esce il portiere. Non è facile, lo ripeto da uomo e non è una scusa. Abbiamo dato il 120% e non è bastato, è frustrante. Abbiamo parlato e ho chiesto il favore di preparare la gara contro il Lecce come se fosse l'ultima. Mi dispiace per i tifosi, hanno ragione perché non facciamo punti e gol. Capisco la contestazione, prendiamo fischi e schiaffi. Sabato sarà una bella prova, da uomini"

Sul recupero degli infortunati: "Sicuramente Leris. Sabato dirò tutto, aspetto quel giorno e dirò sui recuperi. Dobbiamo capire tutti in che momento siamo: ci servono uomini, più ancora che i giocatori. Da qualcuno mi aspettavo di più"