ESCLUSIVA SN - M. Serena: "Se Mihajlovic vuole De Silvestri, c'è un motivo. Valdifiori sarebbe ottimo nel centrocampo a tre della Samp"

14.06.2016 14:00 di  Sandro Selis   vedi letture
ESCLUSIVA SN - M. Serena: "Se Mihajlovic vuole De Silvestri, c'è un motivo. Valdifiori sarebbe ottimo nel centrocampo a tre della Samp"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Il calciomercato aprirà i battenti ufficialmente il primo di luglio, ma già dalla fine del campionato le società sono alla febbrile ricerca degli uomini giusti per confermare o cambiare il trend della stagione appena conclusa. Non fa eccezione la Sampdoria, che dovrà sfruttare al massimo questa finestra estiva di mercato per consegnare a Montella un organico adeguato alle sue idee di calcio. Durante Il Sampdoriano, trasmissione a tinte blucerchiate in onda ogni lunedì alle 18 su TMW Radio, abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva l'ex terzino blucerchiato Michele Serena:

Apertura riservata alle voci di mercato che coinvolgono De Silvestri e Regini. "De Silvestri lo considero un ottimo giocatore, se Mihajlovic lo vuole al Torino un motivo c'è, lo conosce molto bene quindi è avvantaggiato. Regini viene da una stagione in cui è stato impiegato poco, dove la concorrenza era alta. A Genova conosce bene l'ambiente, la squadra e se lo rivogliono avranno valutato bene cosa può dare il ragazzo. Non posso permettermi io di dire se può andar bene per la Samp o per un'altra squadra".

Sull'interessamento per Valdifiori. "Per quello che ha fatto vedere negli anni di Empoli ha dimostrato di essere un ottimo centrocampista, se la Samp vorrà giocare con il classico regista davanti la difesa. Quest'anno ha trovato poco spazio perchè c'è stata la riesplosione di Jorginho, che nella prima annata era rimasto un po' sottotono. Per sfruttare al meglio le caratteristiche di Valdifiori, l'ideale è il centrocampo a tre".

Quest'anno Montella dovrà riscattarsi. "Adesso ha la possibilità di cominciare la stagione, di poter fare la squadra come meglio crede e per quello che vorrà sviluppare. Potrà portare avanti le sue idee da subito, già dal ritiro". 

Il significato di aver indossato la maglia blucerchiata. "Stiamo parlando dell'altro ieri proprio.. (ride). C'era ancora la grande famiglia Mantovani. Nei tre anni che son rimasto ho avuto il piacere di conoscere il grande Paolo Mantovani e poi anche il figlio Enrico, era una famiglia allargata con delle strategie ben precise. C'era Borea direttore sportivo, era tutto condiviso tra di loro e si sentiva che erano molto attaccati alla squadra, alla città e ai tifosi".

RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE WWW.SAMPDORIANEWS.NET