Pagellone Sampdoria: Quagliarella sfiora il goal, Depaoli ha il piglio giusto, Bereszynski appannato

Audero 6: poco impegnato. Nel primo tempo a chiamarlo in causa sono i suoi compagni che gli chiedono supporto in impostazione quando non trovano spazio per avanzare, piuttosto che gli attaccanti orobici. Nulla può sulle due reti dell'Atalanta, attento nelle uscite.
Bereszynski 5,5: non al meglio della forma, tiene in gioco Toloi nell'azione dell'1-0 e va spesso in affanno sulla corsia di competenza.
(dal 57' Depaoli 6: confeziona cross dalla parabola precisa, mostrando una buona visione di gioco e si propone per aiutare la squadra nella ricerca del pari. Da tenere in considerazione visto il momento non brillante del polacco).
Ferrari 5,5: ingaggia un duello in velocità con Zapata, lo controlla sino all'azione del goal, in cui si fa saltare con troppa facilità.
(dal 89' Murillo s.v.) Entra a ridosso del recupero e prova a dare il suo contributo all'assedio.
Colley 6: fa buona guardia, riducendo al minimo la pericolosità dei giocatori atalantini e annullando Muriel.
Augello 5,5: partita contratta, si limita al compitino e i suoi cross sono facile preda della difesa avversaria.
Vieira 6: aggressivo nei tackle, macchia la prestazione perdendo di vista Toloi, libero di trafiggere Audero in occasione dello 0-1. Buon secondo tempo. In crescita.
Leris 6: pronti via e Sabiri trova il corridoio, bravo a inserirsi, ma viene chiuso al momento del tiro. Al 13' è abile a smarcarsi e mettere in mezzo per Caputo, rete ingiustamente annullata per un fallo non commesso. Talvolta impreciso, ma dinamico e protagonista di qualche buono spunto.
(dal 75' Quagliarella 6: due occasioni da goal, al 78' e all'82'. Prima si coordina da fuoriclasse e calcia al volo in caduta: palla fuori di un soffio; poi colpisce la traversa raccogliendo il perfetto cross di Depaoli.
Rincon 6: nel primo tempo tocca molti palloni, ma appare incerto nella giocata, rallentando il gioco. Meglio nella ripresa, in cui prende le misure e compie entrambe le fasi con la giusta intensità.
Djuricic 5,5: fa movimento e ripiega, ma non incide. Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe.
(dal 57' Verre 6: recupera qualche pallone interessante dando freschezza).
Sabiri 6,5: al primo giro d'orologio individua il corridoio per servire Leris, chiuso al momento della conclusione. Si muove tra le linee, prova a dettare la giocata ed è l'osservato speciale della difesa di Gasperini. Colpisce il palo su punizione al 69'.
Caputo 6: il goal che sblocca la partita lo avrebbe anche segnato, peccato che un utilizzo fantasioso del VAR lo annulli ingiustamente. Per il resto, i compagni non riescono a innescarlo a dovere.
(dal 57' De Luca 6: gioca di sponda, ci mette fisico e agonismo. Non ha l'occasione giusta per impensierire Musso).
All. Giampaolo 6: Samp più ordinata rispetto alla partita di Coppa Italia, anche la condizione atletica appare in miglioramento. Se nel primo tempo la manovra è ancora farraginosa, nella ripresa la squadra gioca al massimo del suo potenziale attuale restando in partita sino alla fine e sfiorando la rete del pari. Propone ancora il 4-1-4-1, nel tentativo di dare equilibrio, e in effetti la compagine blucerchiata resta in partita e rischia poco, ma allo stesso tempo il modulo a una sola punta tende a isolare Caputo. I cambi danno dinamismo alla manovra e le due punte col supporto di Sabiri e i cross di Depaoli creano occasioni da goal, che purtroppo non si concretizzano. Peccato che la gestione arbitrale e in particolare l'episodio della rete annullata influiscano sulla gestione della gara, facendo partire la Samp da un handicap immeritato. Risultato severo.