Pagellone Sampdoria: Curto con il piglio giusto, Vieira deluxe, Sibilli frizzante ma poco preciso

Cragno 6.5: praticamente inoperoso, il mezzo voto in più è per la coraggiosa uscita su Simy. Purtroppo l'infortunio sembra di quelli complicati (dal 71' Ghidotti 6.5: non facile entrare a freddo in questa partita, anche per lui intervento deciso all'ultimo su Cerri)

Riccio 6.5: prende una bambola da Tongya che per fortuna spreca malamente, ma da quel momento non sbaglia più niente. Uno dei giocatori che più è cresciuto in questa disgraziata stagione

A. Ferrari 7: come si è sempre detto, se sta bene difficile farlo stare fuori. Decisivo con l'assist per l'1-0, esce con i crampi. (dal 76' Curto 7: entra con il piglio giusto, fa valere il fisico e soprattutto mette dentro il raddoppio capitalizzando una delle sue solite sortite offensive)

Veroli 6.5: per nulla condizionato dalla maschera protettiva, anche lui sbaglia davvero poco se non niente

Depaoli 6.5: a parte la solita ammonizione, tanta corsa e lavoro sulla destra, liberando anche Sibilli al tiro

Meulensteen 7.5: una sentenza, lo si può trovare ovunque in campo, sia in mediana che sulla trequarti. Ancora una volta ci mette la testa, ed è di nuovo una rete pesantissima (dall'83' Benedetti s.v.)

Yepes 6.5: cresce con il passare dei minuti, recupera palloni e sbaglia davvero poco

Vieira 7: così come era successo nella partita di campionato, è nella sua versione "deluxe". Ci mette sia il fisico (nei contrasti è finalmente deciso) sia la qualità

Venuti 7: nel primo tempo sembra quello dell'inizio di campionato, bravo sia in fase offensiva che difensiva. Bel piede su cross e calci d'angolo, esce stremato (dall'83' Ioannou s.v.)

Sibilli 6.5: nella prima parte di match è quello più in palla, sono tre le occasioni di cui una davvero colossale. Frizzante, prova a saltare l'avversario, ma mezzo punto in meno per la poca precisione, vista anche nell'occasione nella ripresa che forse non era in fuorigioco

Coda 6: la sufficienza è per la generosità con la quale si mette al servizio della squadra in termini di pressing e sacrificio. Poco incisivo in termini di pericolosità offensiva (dal 75' Borini 5: questa da lui proprio non potevamo aspettarcela, anche se sicuramente è frutto della volontà di spaccare il mondo)

All. Evani 7: non era facile mantenere viva una squadra che come da lui stesso affermato è andata all'inferno ed è tornata. Atteggiamento giusto fin dal primo minuto, pressing e attenzione al minimo dettaglio. Bene i cambi e come sempre la collaborazione con il gemello "cattivo" Lombardo. Adesso bisogna tenere alta la concentrazione per il ritorno.