Pagellone Sampdoria: Benedetti avulso dal gioco, Niang e Sibilli non pungono

Cragno 6: attento ogni qual volta viene chiamato in causa. Mette una pezza nel finale.

Curto 6: più tranquillo e puntuale rispetto a Carrara. Decisivo nel salvataggio sulla linea su Johnsen.

Altare 6: dimentica il pomeriggio di Carrara e fa sentire la sua presenza a guidare il reparto.

Ferrari 6: non giocava titolare da tanto tempo, si fa trovare presente mentalmente e fisicamente.

Depaoli 6: davanti prova a fare qualcosa. Fa la sponda per il gran tiro di Niang deviato in corner, suo il traversone per Beruatto che calcia sull'esterno della rete da buona posizione. Costretto al cambio per motivi fisici.

(46' Venuti 6: si dedica esclusivamente alla fase di copertura con poche sbavature).

Benedetti 5: avulso dal gioco, non si segnalano strappi offensivi o inserimenti degni di note senza palla. (Akinsanmiro n.g.).

Yepes 5,5: fa legna ma può fare meglio. (Ricci 5,5: non riesce a far svoltare la manovra entrando nella fase di calo generale).

Vieira 6: il più attivo in mezzo al campo. Suo il lancio in profondità per l'occasione non sfruttata da Sibilli. Cerca anche gloria personale. Per il resto limita i danni.

Beruatto 5,5: propositivo e nervoso nei primi 45'. Nella ripresa già ammonito mantiene la calma e bada alla copertura. Rischia la frittata nel finale.

Sibilli 5: recuperato dopo qualche problema fisico, si danna l'anima ma punge poco. Non sfrutta l'unica vera occasione.

Niang 5: le palle pulite dalle sue parti non sono numerose, costringe  ad un buona deviazione in corner. È l'unico squillo in una gara caratterizzata da poche palle tenute e troppi offside. (Abiuso 5,5: pochissimi palloni giocabili con la squadra con le energie in riserva).

All. Evani 5,5: oggi la Sampdoria tiene il campo contro una delle migliori compagini e dimostra di essere ancora presente. Il rendimento in attacco non premia le scelte. Coda e Borini restano in panchina. E' un punto che sarebbe servito molto di più senza l'imbarazzo di Carrara, ma il risultati dagli altri campi dimostrano che altrove corrono in campo e nei risultati.