Murru e Depaoli fuori fase, attacco abulico. Silva entra bene

Audero 6: non può nulla sul calcio al volo di Dybala, salva invece sull'uno contro uno con Morata nel primo tempo, andando a murare l'iberico. Al 73' compie un miracolo con la mano di richiamo su conclusione di Bentancur. Nelle rete del 3-1 viene tradito dal disimpegno dei compagni.

Bereszynski 5,5 Fa buona guardia su Bernardeschi, mentre nel secondo patisce un po' di più la verve di Chiesa. La partita non gli consente di farsi vedere in fase propositiva, e nel primo tempo il compagno Depaoli non lo supporta in questa fase.

Yoshida 6 Secondo gol in stagione: perfetto stacco di testa su assist di Candreva. È il migliore in fase di copertura nel reparto: sicuro nelle chiusure e presente in fase di impostazione di gioco.

Colley 5 Con mestiere prova a opporsi a Dybala prima e a Kulusevski poi. Con il fisico e la velocità riesce spesso ad anticipare e chiudere gli attacchi bianconeri. Pasticcia con un tentativo di passaggio a Thorsby, a conti fatti errore decisivo, nell'azione del gol di Locatelli.

Murru 5 Nella prima frazione presenzia in proiezione offensiva, cercando di sfruttare lo spazio lasciatogli dagli accentramenti di Candreva, senza però portare pericoli. Causa il rigore del raddoppio juventino per un fallo di mano. Dal 58' Augello 6: Maggiore apporto e sicurezza in fase di copertura, con un miglior supporto in quella offensiva rispetto al compagno sostituito.

Candreva 7: Ancora gol e assist. Sempre presente, il migliore del Doria.

Ekdal 5 Diversi appoggi sbagliati, lo svedese non sembra ancora al top della forma. A fine della prima frazione si oppone alla ripartenza di Morata, venendo ammonito da Ayroldi. Dal 58' Silva 6,5: Molto meglio rispetto al compagno in fase di impostazione: il pallone con il lusitano in campo scorre meglio sul fronte di gioco. Da un suo recupero su Cuadrado arriva la rete di Candreva.

Thorsby 5,5: Ammonito per un fallo in ritardo su Chiesa nel primo tempo; l'evento lo condiziona nel resto dell'incontro. Non sembra essere al massimo della forma. All'86' Askildsen: S.v.

Depaoli 5 Poco partecipe in fase offensiva, non offre supporto adeguato in copertura. dal 51' Damsgaard 5,5: La sua velocità e la sua tecnica portano qualche apprensione in più ai padroni di casa: non a caso provoca una ammonizione di Cuadrado, dopo averlo saltato. Non riesce però a dare una sterzata decisiva.

Quagliarella 5,5 punto di riferimento offensivo come terminale dei suggerimenti dalla retroguardia: spesso pizzicato in posizione di fuorigioco. È comunque sua la prima conclusione della gara blucerchiata: un tiro al 43' deviato in angolo da Perin. È l'azione che precede il gol di Yoshida.

Caputo 5 Meno attivo in fase di partecipazione in attacco rispetto alle precedenti sfide. Da affinare l'intesa con Quagliarella, con un solo spunto degno di nota con un colpo di tacco a smarcare il compagno di reparto. Pesa certamente la stanchezza degli incontri raccontati. Suo unico tentativo personale un colpo di testa girato verso Perin al 58'. Dal 69' Torregrossa: 5,5 Lento e compassato. Auspichiamo di rivedere il calciatore dell'esordio perfetto contro l'Udinese della scorsa stagione.

All. D'Aversa 5,5: Abbozzo di turn-over per la Sampdoria, che non convince del tutto. Il mister si fa sentire dai suoi costantemente da bordo campo: la sua Sampdoria inizia la partita cercando di giocare e impostare da dietro, la Juventus risponde con un pressing alto che costringe spesso i nostri all'errore. Nella prima frazione la fase offensiva, finora fiore all'occhiello della sua gestione, fatica a trovare spunti di nota; in questo caso è probabilmente la stanchezza e l'assenza di alternative davanti ad avere un certo peso. Confermati purtroppo, in negativo, i limiti della fase difensiva: dopo le 4 reti di Napoli arriva un altro passivo pesante.