Sampdoria, Donati: "Barak grande voglia di mettersi in gioco. Qualche centrocampista di troppo"

Sampdoria, Donati: "Barak grande voglia di mettersi in gioco. Qualche centrocampista di troppo"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 14:02Primo Piano
di Redazione Sampdoria News
fonte Tuttomercatoweb.com

La seconda parte della conferenza stampa di Massimo Donati in vista di Sampdoria - Cesena:

E' arrivato Barak.
"A livello mentale è arrivato molto bene. Ha una grande voglia di mettersi in gioco. Può ricoprire diversi ruoli, ha fisicità e sa giocare al pallone. La cosa che mi ha colpito di più è la grande voglia che ha di fare le cose per bene".

Il fuoco dentro non recepito dalla squadra?
"Non sono d'accordo per certi versi ma lo sono su altre cose. Col Modena la squadra non è sparita. Fino al gol era viva. La problematica è arrivata quando hai subito il gol quando non hai avuto una reazione forte e ti sei demoralizzato. A Bolzano hai preso il gol subito, ma prima hai avuto un'occasione. E' girata un po' male però è vero che un gol non ci può deprimere. La squadra ha il fuoco, sulle difficoltà non si deve spegnere. A Bolzano le occasioni le abbiamo avute, secondo me dobbiamo capire come dobbiamo reagire ad un episodio negativo".

Che giudizio dai al mercato?
"L'altra volta ho detto che siamo a posto perché credo nella squadra. Siamo qualche centrocampista di troppo perché purtroppo qualcuno non avrà spazio. La società ha detto che si voleva prendere un altro attaccante e non si è preso ma io sono contento dei giocatori che abbiamo preso. Dobbiamo tirare fuori il meglio da tutti e lo faremo. Cuni è un buonissimo giocatore e ci aspettiamo che segni. Col Sudtirol ha avuto due-tre palle-gol e deve sbloccarsi".

Hadzikadunic, Barak e Pedrola possono iniziare dall'inizio?
"Qualcuno sì, qualcuno no. Per iniziare potrebbero tutti, sul finirla ho dubbi su tutti e tre. Si è valutato in queste settimane e cercare di aumentare la loro durata della partita".

TMW - Come mettere in difficoltà il Cesena domani? "Serve fare punti. Sul come attaccarli abbiamo lavorato in queste due settimane, siamo in un momento in cui dobbiamo cercare di fare risultato a prescindere dal come. L'ultima gara col Sudtirol ci ha insegnato una cosa importante: hanno messo tre palloni in area e hanno segnato. Dobbiamo avere quella cattiveria".

Pedrola sta crescendo?
"Sta bene. Sia fisicamente che mentalmente e quando un giocatore sta bene di testa può fare cose che neanche lui si aspetta di fare. E' in una condizione psico-fisica importante e lui vuole fare le cose per bene".

Come sono arrivati Cherubini e Pafundi?
"Hanno giocato in Nazionale ma hanno giocato poco. Sono tornati entusiasti perché hanno fatto due vittorie. Sono tornati carichi e anche nel loro caso si valuta se farli giocare dall'inizio o meno".