Giacomini: "La Samp è mancata in continuità come l'Udinese"

È tornato a parlare della sfida odierna tra Udinese e Sampdoria, anche Massimo Giacomini, ex allenatore e centrocampista dell’Udinese, che ha iniziato la sua carriera prima dal settore delle giovanili e poi in prima squadra dal 1957 al 1961.

Il mister friulano, intervenuto su Tele Friuli nel corso del programma "Game On", si è soffermato soprattutto sulla mancanza di continuità delle due squadre e su alcune débacle difensive che hanno in un certo modo condizionato alcune partite in questo campionato: “Entrambe hanno la classifica che meritano. Anche la Samp, come l'Udinese, è mancata in continuità. E la loro difesa ha alti e bassi. In fase offensiva hanno giocatori molto interessanti, vedi Quagliarella che trova sempre la porta; Muriel che è rientrato la scorsa settimana; e Schick che solitamente è in grande evidenza".

Giacomini, ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio sulla panchina friulana nella stagione 73’-74’, e sul possibile risultato di oggi ha così concluso: “L'Udinese non parte sfavorita, anche se la Samp  è una buona squadra, gioca un 4-3-1-2 molto sfumato, che varia. Giampaolo ultimamente ha scelto il trequartista e le due punte, mentre Gigi vuole i due esterni con uno che ritorna. Sarà una partita a scacchi, pensata, nessuna delle due squadre vorrà sbilanciarsi. Il risultato potrà scaturire da una palla inattiva, una grande giocata di un attaccante o da un errore. Potrebbe essere una partita a singhiozzo, dove la paura di perdere potrà sopraffare la voglia di vincere. Nessuna delle due squadre andrà allo sbaraglio, sarebbe un errore"