Pagellone Sampdoria: Sensi spento, Caputo isolato, Audero inoperoso

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Audero 6: la Roma lo chiama in causa col contagocce e nulla può sulla deviazione vincente di Mkhitaryan.

Bereszynski 5,5: propositivo quando si tratta di spingere, mostra spirito d'iniziativa nel corso di tutto il match, ma fa fatica in fase difensiva. L'azione che decide la partita proviene dalla sua fascia e rischia inoltre con un retropassaggio sbagliato al 37', ma Abraham grazia la Samp.

Ferrari 6: prestazione diligente, buon senso della posizione e diagonali precise.

(dal 90' Yoshida s.v.: quattro minuti sul campo per il centrale giapponese)

Colley 6: provvidenziale la sua scivolata in chiusura su Abraham al 10', mette fisico e mestiere per fronteggiare gli attaccanti della Roma. Non impeccabile nell'azione che porta al goal di Mkhitaryan.

Murru 6: fa buona guardia sulla corsia mancina, anche se non riesce a proporsi con continuità a supporto della manovra offensiva, per non rischiare di concedere troppo campo ai rapidi giocatori giallorossi in contropiede.

(dal 60' Augello 6: subentra col piglio giusto, difendendo ordinatamente e proponendosi quando la Samp insiste alla ricerca del pari).

Candreva 5,5: molto movimento, ma anche troppe sbavature. Commette diversi errori nell'ultimo passaggio e nel finale è poco altruista nel calciare in porta da posizione non ottimale, anziché servire i compagni in area. Dinamico, ma poco lucido.

Rincon 6: il solito lottatore, resta in campo poco più di un tempo, poi la stanchezza per gli impegni con la Nazionale si fa sentire.

(dal 60' Vieira 6: entra per dare sostanza, senza spostare gli equilibri. L'atteggiamento è quello giusto).

Thorsby 5,5: dopo un paio di giri d'orologio tenta la conclusione, ma il suo mancino è fuori misura. Da un intervento in scivolata non impeccabile, nasce un assist involontario per Mkhitaryan. Spreca in avvio una gran palla offertagli da Sensi.

(dal 72' Trimboli s.v.: pochi minuti per sostenere la Samp nello sterile assalto finale).

Sensi 5: fornisce a Thorsby e Caputo due buoni assist, ma i compagni sprecano. Dopo venti minuti, però, si spegne. Ragiona con eccessiva lentezza, impedendo alla squadra di distendersi tempestivamente per penetrare tra le linee giallorosse.

(dal 46' Quagliarella 6: entra bene in partita, costringendo Oliveira al fallo. Poco servito, fa quel che può proteggendo palla per fare salire gli esterni e nel finale è protagonista di un'azione personale caparbia, anche se la conclusione viene murata).

Sabiri 6: guadagna diversi falli e mostra lampi di tecnica, come il copo di tacco al 40' per liberare Sensi. Prova la girata al 65', ma la traiettoria non impensierisce l'estremo difensore giallorosso.

Caputo 5,5: al 21' Sensi trova il corridoio per servirlo, ma la sua conclusione è debole e centrale. Poco coinvolto nella manovra, non riesce a smarcarsi e non incide.

All. Giampaolo 5,5: opta per lo stesso schieramento tattico che ha portato tre punti con il Venezia, ma questa volta la Samp crea poco in attacco e fatica ad andare alla conclusione nonostante la pressione. Nella ripresa sostituisce uno spento Sensi con Quagliarella e gli altri cambi comunque portano vivacità, ma non riescono a scardinare il fortino giallorosso. Peccato perché il risultato sta stretto alla Samp, ma a conti fatti Rui Patricio ha vissuto una domenica tranquilla. Va detto che la squadra ha, comunque, il merito di provare ad agguantare il pari sino alla fine.