Attacco pirotecnico, per Linetty e Praet prestazione da incorniciare
Audero 6: incolpevole in occasione dei tre goal neroverdi, non viene chiamato in causa di frequente, ma è sicuro nelle uscite. L'eccessiva confidenza nei disimpegni gli fa correre invece qualche rischio di troppo nella ripresa.
Bereszynski 6,5: si fa sorprendere in velocità dall'inserimento di Boga per l'1-2 del Sassuolo; ma cresce col passare dei minuti rendendosi protagonista di buone discese e sovrapposizioni a supporto di Praet, specie nel primo tempo.
Andersen 7: roccioso, mantiene il sangue freddo sul pressing neroverde. La sfortunata deviazione sulla conclusione di Duncan non intacca una prestazione attenta, caratterizzata da chiusure tempestive e provvidenziali.
Colley 6,5: continua a meritarsi la fiducia del mister, mantiene la posizione e riduce al minimo i pericoli nell'area blucerchiata.
Murru 6,5: qualche buona sgroppata nella prima frazione, ma è la sua gran discesa in avvio di ripresa a propiziare il poker firmato Praet. Abbina corsa a intensità nei tackle.
Praet 7: si rivede in grande stile il golden boy blucerchiato. Crossa, segna, è costantemente coinvolto nelle azioni d'attacco blucerchiate e gioca a tutto campo, rendendosi prezioso anche in fase di ripiegamento. Ottima intesa con Defrel.
Ekdal 6,5: metronomo che ha un peso fondamentale sugli equilibri del centrocampo doriano. Rarissime sbavature, tanta sostanza e capacità di districarsi nelle situazioni spinose, quando il Sassuolo prova a riaprire i giochi.
Linetty 7,5: partita da incorniciare per il polacco, che innesca l'azione del 2-0, segna la terza rete blucerchiata, sfiora la doppietta, confeziona l'assist per Gabbiadini ed è sempre nel vivo dell'azione. Lotta strenuamente, da vero leone.
Defrel 7,5: in assenza di trequartisti, Giampaolo si affida a lui. L'attaccante ripaga con una prestazione generosa e incisiva: apre i giochi segnando al 14', confeziona l'assist per la prima rete di Linetty ed è un elemento di disturbo costante per la difesa del Sassuolo. Ritrovato.
(dal 66' Jankto 6: prima azione personale dopo pochi minuti dall'ingresso in campo, buona la discesa, conclusione da dimenticare. Buoni i movimenti e le progressioni, anche se non sempre preciso al momento dell'ultimo passaggio).
Gabbiadini 7: con lui arriva la manita blucerchiata, ma prima della rete offre un contributo prezioso partecipando attivamente alle azioni doriane e contribuendo all'azione da cui scaturisce il goal di Defrel. Altruista, lavora ai fianchi il Sassuolo favorendo gli inserimenti dei centrocampisti.
Quagliarella 7: i suoi movimenti creano spazi in cui i compagni possono inserirsi. Firma l'assist per l'1-0 blucerchiato e al 35' timbra ancora regalando l'ennesima prodezza: un imparabile capolavoro a giro.Al 70' Consigli gli nega la doppietta. Perde lucidità nel finale e lascia il posto alla freschezza di Sau.
(84' Sau s.v.: pochi minuti per dare respiro ai blucerchiati nel finale e spegnere le ultime speranze di rimonta del Sassuolo).
All. Giampaolo 8: la partita con il Sassuolo è il capolavoro di Marco Giampaolo. La Samp gioca esattamente con la personalità, la calma e la grinta che il tecnico blucerchiato aveva chiesto ai suoi per riscattare la prestazione opaca con l'Atalanta. Le assenze di Saponara e Ramirez sulla trequarti nemmeno si notano, la fiducia a Defrel viene ripagata con una gran prestazione. Meccanismi perfettamente rodati e gioco corale che incanta.