Scappini sfiora il gol all’esordio, Martinelli ritrova smalto nel ruolo di esterno, Martella corsa e assist

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
24.01.2014 08:44 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Scappini sfiora il gol all’esordio, Martinelli ritrova smalto nel ruolo di esterno, Martella corsa e assist
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© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com

Con la Serie B ancora a riposo per la sosta invernale, e i due blucerchiati in forza a squadre di Serie A non impiegati nell’ultimo turno, l’attenzione ai giovani in prestito e comproprietà è interamente focalizzata sulle gare delle due divisioni di Lega Pro.

Ha di che rammaricarsi il Pisa di Sampietro e Martella, incapace di mantenere, contro gli ospiti dell’Aquila, il doppio vantaggio maturato in un primo tempo giocato su alti livelli, e costretto al pari dalla rimonta degli abruzzesi. Buona la gara di Bruno Martella, in campo dal primo minuto ed autore dell’assist per il momentaneo 2-0 di Arma, un preciso traversone dal fondo per il colpo di testa dell’ariete pisano. Come il resto della squadra, anche l’esterno sinistro cala nel secondo tempo, e la sua preziosa spinta sulla fascia si esaurisce.

Nei bassifondi della classifica del girone B è scontro tra le deluse Ascoli e Paganese, rispettivamente al terz’ultimo ed ultimo posto. Al Del Duca gli azzurrostellati subiscono la pressione dei padroni di casa, concedendo due gol nella prima mezz’ora, e non riuscendo a recuperare lo svantaggio nella restante frazione di gara, chiudendo sul finale di 3-2 per l’Ascoli. Il blucerchiato Beretta, che in chiusura di primo tempo tenta di impensierire Pazzagli con un tiro dalla distanza, figura tra i pochi elementi positivi della formazione campana.

Nel girone A il Sudtirol allunga la sua striscia positiva con il pareggio a reti bianche conquistato al Fortunati di Pavia, su un terreno ai limiti della praticabilità a causa della pioggia incessante. Il campo pesante ferma anche Simone Corazza, in gol nelle ultime quattro giornate, ma resosi pericoloso dalle parti di Facchin soltanto al 10’ con una conclusione deviata in corner. Per gli altoatesini, complici le sconfitte di Savona e Unione Venezia, la classifica si fa ora interessante, con il terzo posto a soli tre punti di distanza.

A Venezia, nell’anticipo del venerdì, è la capolista Virtus Entella a farla da padrone, capitalizzando al massimo le occasioni create, e legittimando con due gol l’undicesima vittoria stagionale. In campo dal primo minuto per i veneti Alessandro Martinelli, tornato a ricoprire il ruolo di esterno dopo alcune gare poco convincenti in versione regista. Buona la prova del centrocampista svizzero, la cui incisività aumenta con il passare dei minuti.

In seconda divisione momento critico per l’Ischia, sconfitto per 0-3 dal Chieti in una gara segnata da episodi sfortunati: l’uscita del capitano Mattera in ambulanza per una pallonata fortuita, l’errore dal dischetto di Longo che vanifica il possibile pareggio per gli isolani, il terzo gol ospite arrivato sugli sviluppi di una punizione battuta con un giocatore ancora a terra. Subentra nel secondo tempo il blucerchiato Austoni, ma non può nulla per risollevare le sorti di una squadra che appare molto disorientata. A fare le spese per il cammino incerto dell’Ischia è l’allenatore Campilongo, esonerato dopo il match e sostituito dal tecnico degli Allievi Porta.

Sfortunata anche la domenica di Stefano Scappini, all’esordio con la maglia del Castel Rigone. Nella sconfitta di misura contro l’Aversa l’attaccante blucerchiato sfiora il gol in due occasioni: al 29’ della ripresa è incaricato di battere il secondo rigore assegnato alla formazione umbra, ma il suo tiro potente colpisce l’incrocio, mentre pochi minuti dopo lambisce la traversa con un bel tiro al volo su cross di Bontà.

Sconfitta anche per il Cosenza, fermato per dal Sorrento al termine di una gara in cui gli uomini di Cappellacci non hanno saputo creare quanto ci si aspetta dalla vice capolista. Per Edoardo Blondett una prestazione nettamente al di sotto degli standard degli ultimi mesi: impiegato come laterale anziché al centro della difesa, mostra scarsa dimestichezza del ruolo, e non fornisce la spinta adeguata.

Infine, scampoli di gara per Mattia Monticone nella vittoria del Lumezzane sul Feralpi Salò, e per Gianluca Cafferata in Bellaria-Castiglione. Per i mantovani, raggiunti sull’1-1 dai padroni di casa allo scadere, si tratta dell’undicesimo pareggio stagionale, record di categoria condiviso con Ischia e Prato.