Sampdoria, Pirlo: "Esposito sta bene, Piccini è disponibile. Mi aspetto qualcosa in più da tutti"

19.04.2024 14:04 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Sampdoria, Pirlo: "Esposito sta bene, Piccini è disponibile. Mi aspetto qualcosa in più da tutti"
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Alla vigilia di Spezia-Sampdoria mister Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa dello stato di forma di alcuni giocatori, a partire da Sebastiano Esposito, il cui ritorno in campo è molto atteso:

"Esposito ta bene. Come lui anche gli altri. Avremo la possibilità di scegliere".

In difesa c'è più scelta? "Sì, anche Piccini è disponibile".

Continuerà con la difesa a tre o tornerà a quattro? "Vediamo se possiamo cambiare qualcosa o continuare più o meno su quanto fatto finora. Avendo a disposizione tutti, vedremo".

Anche Alvarez può giocare da prima punta? "Alvarez ha sempre fatto anche lui quel ruolo o vicino ad un’altra punta. Borini uguale, ha fatto tutte le posizioni dell’attacco".

Borini invece è più bravo a legare il gioco? "E’ più bravo a legare il gioco, anche Alvarez ma è più attaccante e più bravo dentro l’area".

Si iniziano a fare calcoli per l'obiettivo finale? "Calcoli non ne puoi fare. Può influenzare giocare dopo, forse nelle ultime partite dovresti giocare sempre in contemporanea ma contano i tuoi risultati così come eventuali passi falsi di altri. Puoi vincere e perdere contro chiunque, conta avere l’atteggiamento giusto".

Che spiegazioni vi siete dati dalla sconfitta contro il Südtirol? "Ci è sembrato che non avessimo la giusta energia per fare quello che volevamo. Forse il caldo che ci ha tolto energia, tanti giocatori hanno giocato sottotono. Le altre squadre sono tutte lì, ci sono tante squadre che lotteranno per i play-off, per i play-out e per la promozione".

Il pubblico si aspetta qualcosa in più da Verre. E lei invece? "Mi aspetto qualcosa di più da tutti e che possano dare qualcosa in più nelle loro qualità. Un giocatore deve provare a fare qualcosa di diverso per eccellere. Io chiedo a tutti di giocare liberi per esprimere le loro qualità. Giocare per il compitino e per lo 0-0 non serve a nessuno".