Giampaolo: "La squadra sta bene e i nazionali sono a disposizione. Domani vietato sbagliare"

Dopo la pausa per le nazionali torna il campionato con la Samp in scena all'Adriatico dove domani alle ore 18.00 sfiderà il Pescara per l'anticipo valevole per l'8a giornata. Mister Giampaolo ha presentato la viglia della sfida in sala stampa, un gara particolare per lui che ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio dal "Delfino":

"È lì che ho cominciato a lavorare quando ho smesso di giocare. Avevo trent’anni ed è stata la prima tappa significativa per la mia crescita professionale. Ho iniziato a capire le dinamiche interne del club e ho ricoperto anche il ruolo di osservatore, quello di team manager e successivamente quello di collaboratore tecnico. Domani, però, conta soltanto il campo: gli amarcord non contano più".

Sull'appuntamento con il Pescara "Pensiamo una gara alla volta. Ora c’è il Pescara e alle prossime avversarie penseremo quando sarà il momento. Bisogna fare bene sul piano del gioco e del risultato".

Sul momento di forma della squadra. "I ragazzi che ho allenato in questi giorni ci arrivano bene, quelli rientrati dagli impegni con le nazionali sono a disposizione e hanno giocato tutti con le rispettive selezioni. Questa sfida che non si può sbagliare".

Sull' avversario. "Oddo lo conosco da sempre dato che mi ha allenato suo padre. Suo padre è stato un bravo tecnico: ricordo quando mi spostò da centrocampo al centro della difesa perché voleva che la squadra iniziasse l’azione da dietro. Il Pescara è squadra sbarazzina, con tanti giocatori tecnici. In casa hanno già messo in difficoltà squadre come Napoli, Inter e Torino. Finora hanno sbagliato soltanto la gara con il Chievo. Però, ripeto, pensiamo a noi, alla Samp e alla partita che dovremo fare: attenti e convinti delle nostre idee di calcio e delle nostre qualità".