Giampaolo: "La Samp deve farsi rispettare. Andiamo a Cagliari da sesti e dobbiamo essere all'altezza"

08.12.2017 13:50 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Giampaolo: "La Samp deve farsi rispettare. Andiamo a Cagliari da sesti e dobbiamo essere all'altezza"
© foto di Sampdorianews.net

La Sampdoria è in partenza per Cagliari, dove affronterà domani i rossoblu di Lopez nel primo anticipo del sabato. Dopo due turni senza raccogliere punti, sarà importante per i blucerchiati tornare a fare risultato, seppure su un campo ostico come quello sardo. Alla vigilia della gara della Sardegna Arena, Marco Giampaolo ha incontrato i cronisti nella consueta conferenza stampa a Bogliasco. 

Ripartire dalla prestazione contro la Lazio per cambiare marcia lontano da Marassi: "Bisogna continuare a giocar bene con quella intensità. Fuori casa ci manca probabilmente quel tipo di rendimento ma noi dobbiamo esser bravi anche in trasferta a ripetere le prestazioni di Marassi. Devo dire che, tranne qualche parentesi, la Samp lo ha sempre fatto, si tratta d gestire nell'arco della partita le influenze ambientali che possono spingere l'inerzia della gara da una parte rispetto all'altra".

Che Cagliari si aspetta? Lopez si è espresso con belle parole nei suoi confronti. "Lopez è stato un mio capitano. Un giocatore di temperamento, serio, leader. Ho avuto un ottimo rapporto con lui, non ci sentiamo spesso ma questo non significa nulla. Non misuriamo le cose da questo. Lo ritrovo volentieri. Il Cagliari è una squadra che gioca allo stesso sistema di modulo da quando è arrivato Lopez quindi mi pare stiano battendo questa strada e penso sia un vantaggio. E' una squadra che probabilmente in casa dà il meglio, conoscendo l'ambiente cagliaritano. E' una squadra che ha idee. Sarà una partita impegnativa come tutte. Quello che per me deve essere importante è quello che riesce a dare la Sampdoria".

Come arriva la Samp alla gara di Cagliari? "Ci arriva bene nel senso delle prestazioni con l'handicap delle due sconfitte, con la parentesi della Coppa Italia ma ci arriva bene".

Su Strinic: "E in dubbio. Ha ripreso con noi ma ho qualche dubbio sulla sua efficienza al 100%".

Come sta Murru dopo l'errore di domenica? "Bene. Abbiamo rivisto le situazioni della partita, gli errori che si commettono ma a me non interessa puntare il fucile contro qualcuno".

Cagliari campo ostico dove la Samp non vince da 10 anni. Voglia di abbattere questo tabù? "La Samp deve farsi rispettare nel senso buono della parola. Andiamo a Cagliari da sesti e dobbiamo essere all'altezza del sesto posto. Dobbiamo dimostrare di meritare la posizione facendo partite all'altezza della posizione che la squadra ora occupa. Non possiamo fare gare al di sotto delle nostre possibilità".

Mercoledì ci sarà la Coppa Italia: "Giocheremo questa gara al meglio e poi faremo i conti per mercoledì".

Garrone ha detto che è stato contattato dalla sua gestione in passato: "Lo sapevo perchè mi avevano chiamato. Ci sta che lui possa avermi contattato e poi la cosa non si concretizzi. Le dinamiche non si conoscono fino in fondo, ho sempre detto che io le chiamo opportunità che non si sono concretizzate. Io rispetto le scelte perché io stesso sono in questa posizione la domenica. Rispetto le scelte, chi decide se ne assume anche le responsabilità. L'importante è che si sia concretizzata dopo".