Giampaolo: "Chi sa fare delle cose non le dimentica. Grande partita di spessore"

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Una vittoria in trasferta fondamentale che mancava da fine gennaio quella che ha centrato a Bergamo la Sampdoria. Il tecnico dei blucerchiati Marco Giampaolo si è detto soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi ai microfoni di Samp Tv:

"E' una questione di fiducia, fiducia nel lavoro che i ragazzi fanno, nel lavoro che portiamo avanti. Chi sa fare delle cose non le dimentica. Le sensazioni positive ce le avevo anche prima di Chievo, poi quella l'abbiamo giocato parzialmente perchè avevamo sul groppone nove goal presi nelle due partite non giocate, quelle dobbiamo rimproverarci".

"Sono contento perchè abbiamo ottenuto una vittoria contro una squadra molto forte, in grande salute, che aveva un'inerzia positiva e soprattutto perchè ottenuta con qualche pezzo da novanta fuori come Quagliarella, Torreira e Silvestre. Davanti avevamo due attaccanti contanti ed è venuto fuori il lavoro che poi in silenzio gli Andersen, i Capezzi hanno saputo sempre fare e che ho sempre elogiato all'interno dello spogliatoio. Hanno mangiato palate di merda, ma sono stati sempre lì".

"Sono contento per il gruppo, questa è una squadra seria che va rispettata anche quando perde per quello che da quando ci sono io ha saputo offrire in questo percorso, come cuore, attaccamento ed intensità. Ad otto partite dalla fine siamo dove siamo arrivati l'anno scorso e non è poco".

"Il mio obiettivo è che la Samp finisca con un trend positivo e che possa lottare sino alla fine. Dobbiamo giocare sino a fine maggio partite serie, solo con Crotone e Inter abbiamo fatto partite al di sotto. Il derby è una partita che si prepara da sola sul piano delle motivazioni. Sono fiducioso perchè la squadra mi è piaciuta molto soprattutto nel secondo tempo quando l'Atalanta ha pareggiato ed il pubblico spingeva. Grande partita di spessore, probabilmente tra le migliori".