ESCLUSIVA SN - Sampdoria, da Roma: "Foti istintivo, apprezzato dallo spogliatoio. In lui Mourinho ha intravisto..."

ESCLUSIVA SN - Sampdoria, da Roma: "Foti istintivo, apprezzato dallo spogliatoio. In lui Mourinho ha intravisto..."TUTTOmercatoWEB.com
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di Diego Anelli

Salvatore Foti fa parte del nuovo staff tecnico al quale la Sampdoria ha deciso di affidarsi per il post Massimo Donati. Per conoscere al meglio l'ex vice di José Mourinho anche alla Roma, Sampdorianews.net ha intervistato in esclusiva Flavio Maria Tassotti, giornalista di Teleradiostereo e da sempre vicino alla quotidianità romanista.

A tuo parere da quali qualità di Salvatore Foti è rimasto colpito José Mourinho? "Da quello che abbiamo potuto vedere, Foti è un istintivo, è una persona positiva all'interno di un gruppo. Si vede che ha giocato fino a una decina di anni fa, che ha smesso non da tanto. È un giovane che sa lavorare con chi ha accanto, prendendo quasi le sue sembianze. Forse Mourinho ha intravisto in Mister Foti proprio questo: una sorta di sua emanazione nella gestione di un gruppo".

La presenza di Salvatore Foti, da allenatore in seconda, si è fatta molto sentire e apprezzare all'interno dello spogliatoio. "Credo proprio di sì, proprio in virtù di quanto detto in precedenza. È un fresco ex calciatore, sfortunato, che si diceva potesse avere un'ottima carriera, poi purtroppo per lui ha avuto dei problemi importanti, specialmente al ginocchio che lo ha fatto smettere molto presto. Foti, quando diventò collaboratore di quel gigante che è Josè Mourinho, subentrò a Sacramento, più giovane di Salvatore di un anno, che, da quanto si dice, non era ben visto nello spogliatoio. Foti credo si sia imposto bene, specialmente nella gestione della partita quando spesso il mister era in tribuna per squalifica... (sorride, ndr)".

Nell'esperienza in giallorosso quali sue caratteristiche sono rimaste tra i principali aspetti da ricordare da tifosi e organi di stampa romani?  "È stato una sorta di talismano, perché con Foti in panchina la Roma ne ha vinte tante. Ma Foti ha lasciato il ricordo di un collaboratore che giocava, tra proteste, esultanze, insomma come si dice a Roma, un bel rompipalle! Ne sanno qualcosa Slot e Gimenez... Io di Foti ho in testa l'immagine del gol di Tirana: Roma in vantaggio, Mourinho che predica calma, dietro di lui un energumeno di due metri che salta per altri due metri con le braccia aperte. Auguri a lui e a tutto lo staff di Mourinho ogni bene, perché comunque insieme da tifoso della Roma ho vissuto delle emozioni stupende con loro".

Anche alla Sampdoria arriva da secondo almeno sulla carta. Torna dove era già stato da calciatore in gioventù. Quale impatto può portare ad una squadra - società che attualmente di Sampdoria hanno soltanto il nome e il pubblico? "Fare di nuovo il secondo dopo aver lavorato con Mourinho, passando ad un allenatore sulla carta molto meno capace di quel mister straordinario che è stato José, la vedo come una diminutio. Io al suo posto non avrei accettato, sono sincero, avrei lavorato per diventare primo e aspettare un'altra chiamata. Alla Samp poi credo che chiunque si avvicini abbia il timer sulla testa, quanto è accaduto con Donati è stato grottesco e deprimente per certi versi. Spero per lui che riesca a lavorare in serenità. Anche se il suo capo allenatore è un ex Lazio e non è che mi vada molto a genio...(sorride, ndr)".

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