Ex preparatore con Menotti: "Klinsmann mi disse non era mai stato preso a calci in vita sua..."

Fernando Signorini è un volto storico dello sport argentino. Nella sua lunga carriera nel mondo del calcio, ha avuto l’onore e l’onere di lavorare come preparatore atletico della nazionale dell’Argentina, trovandosi a stretto contatto con fuoriclasse del calibro di Diego Armando Maradona e Lionel Messi.

Signorini nella sua carriera ha inoltre svolto il ruolo di preparatore nella Sampdoria nella stagione 1997-98, nella sfortunata parentesi di Cesar Luis Menotti sulla panchina blucerchiata.

Ai taccuini del portale sudamericano Infobae, Signorini ha ripercorso tutta la sua carriera, soffermandosi soprattutto sui ricordi dei Mondiali di Calcio di Italia 1990, quando fece parte della Seleccion guidata da Carlos Bilardo.

Proprio riguardo quella competizione, Signorini racconta di come ebbe modo di riparlare della finale persa dall’Argentina contro la Germania Ovest con Jürgen Klinsmann, protagonista di quel mondiale e che il preparatore argentino incontrò anni dopo nei mesi di lavoro a Bogliasco.

Parlando di quei ricordi, Signorini evidenzia come Klinsmann patì il vigore fisico degli argentini nella finale, ma di come nei mesi in blucerchiato abbia stretto un legame di empatia con l’ex centravanti di Inter e Bayern Monaco:

“Con Menotti andammo alla Sampdoria e Jürgen Klinsmann, che aveva un ottimo rapporto con me, giocava lì e mi disse che non era mai stato preso a calci in vita sua in modo così brutale. Guarda come se lo ricordava perfettamente”.