Sampdoria, Gregucci: "La parola magica è squadra. Tre punti ottenuti con sacrificio"

Ai microfoni dei media ufficiali blucerchiati mister Angelo Gregucci ha lodato la prestazione del gruppo, che ha ottenuto la terza vittoria casalinga consecutiva, compiendo un importante salto in classifica:

"La parola magica è squadra. La squadra che ha dato un apporto importante, in una partita dura, scorbutica, fisica, l'atteggiamento di chi è entrato, e chi ha cominciato la gara: possiamo dire tante cose buone oggi. Siamo una squadra che vuole giocarsela con tutti, e questi tre punti erano necessari, li abbiamo ottenuti con sacrificio, con il cuore e con la voglia, restando lucidi. È stata un’altra partita in cui siamo partiti con il risultato sotto, ma non abbiamo mai perso il lume della ragione e con pazienza abbiamo proposto quello per cui abbiamo lavorato in settimana.

A me non piace parlare di singoli, Francesco Conti si ritaglia le sue prestazioni con sacrificio e serietà, è un ragazzo in gamba, molto professionale. Noi non regaliamo niente, il ragazzo sta facendo bene. Barak è già da qualche tempo che, quando entra, le partite le rompe, ha qualità. Quando parlavo di atteggiamenti e comportamenti di squadra intendevo dire questo.

La classifica è provvisoria, soprattutto è stato un anno difficile, sofferto, dobbiamo lavorare perché il prossimo sia diverso, questo mi sento in diritto di dirlo. Per quanto riguarda il mercato è compito dei direttori, appena finita la partita l’ultimo dei miei pensieri è il mercato. Il nostro gruppo di lavoro dovrà tenere la squadra sul pezzo, stare sempre quotidianamente sul pezzo, e cercare di fare delle partite giocandosela alla pari con tutti, perché noi siamo la Sampdoria: ho sempre detto che la Sampdoria è una cosa troppo grande, bisogna rappresentarla al meglio. Ti dà grandi responsabilità, e per una cosa troppo grande non devi mai mollare, devi stare sempre sul pezzo, non puoi permetterti di rifiatare un secondo.

Se vogliamo fare un 2026 fatto bene dovremo aggrapparci a questi requisiti, non mollare mai. Abbiamo una tifoseria fantastica, gente meravigliosa, e dovremo cercare di fare le cose fatte meglio".