Viviano: "Prendiamo gol troppo facilmente, servono dieci punti"

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È sulla falsariga di quella di mister Giampaolo, l'analisi della partita di Emiliano Viviano, oggi presentatosi sul terreno dell'Olimpico con la fascia di capitano al braccio data la partenza dalla panchina di Quagliarella e Regini. Il numero 2 originario di Fiesole riconosce la forza dell'avversario odierno e sottolinea come, con un po' più di attenzione, il risultato sarebbe potuto essere meno pesante. Come riporta sampdoria.it, a differenza del suo allenatore, pone l'asticella per il raggiungimento della qualificazione europea a 10 punti di distanza (secondo Giampaolo, due-tre vittorie potrebbero essere sufficienti): "Prendiamo gol troppo facilmente, potevamo evitare soprattutto gli ultimi due. Avremmo potuto uscire con un 2-1, e invece… Bisogna stare attaccati alla partita. Il nostro è un calcio rischioso, che a volte dà ottime prestazioni e altre volte no. Oggi poi c’è da considerare la forza degli avversari.

Europa? Proviamo a vincerle tutte e vediamo cosa succede. Le coppe non erano un obiettivo ad inizio stagione, ma siamo ancora lì. Vogliamo dare fastidio, vincerle tutte. Secondo me servono dieci punti. Andersen? È forte, è un ragazzo intelligente, di prospettiva, il tempo è dalla sua. Può fare il percorso di Skriniar".