UNA BOTTA DI DORIA: "Doria, doria, doria"
Un campo storicamente ostico, una trasferta che anno dopo anno diventa sempre più un tabù da sfatare. Ma per il momento la Sardegna rimane terra di incubi per la Sampdoria e i suoi tifosi, che non mancano mai al seguito della squadra. Quel campo ha regalato tante delusioni nel recente passato: come dimenticare la sconfitta sul finale, come questa sera, con papera di Viviano; oppure la rimonta da 0-2 a 2-2 di due anni fa o ancora il rigore fallito sul finale, l'anno scroso, da Kownacki.
Stasera l'ultima beffa, un incubo il Cagliari e il suo stadio. Ma i tifosi blucerchiati, che hanno raggiunto l'isola sarda, non erano intimoriti per niente anzi carichi come sempre hanno incitato gli undici blucerchiati in campo. E per farsi notare non ci hanno messo molto, concentrando su di loro i fischi del resto dei settori, con un boato indistinto che ha caricato gli uomini di Ranieri.
Dopo 5 minuti dall'inizio della gara, infatti, dal settore ospiti è partito indistintamente un "Doria, doria, doria, doria" che ha anche avuto i suoi frutti, salvo poi sfumare nel finale.