SAMPDORIA MVP: Saponara si traveste da Ibrahimovic

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In poco meno di venti minuti Riccardo Saponara si guadagna il titolo di migliore in campo nella battaglia dell'Olimpico. Un match sofferto, in cui la Samp ha cercato di difendere l'1-0 firmato con cinismo dal solito Fabio Quagliarella, ma sembrava doversi arrendere non soltanto ad una Lazio mai doma, ma anche ad un VAR che rischiava di trasformarsi in uno strumento di ingiustizia.

Il bello del calcio, tuttavia, risiede anche nella sua imprevedibilità e i minuti finali di Lazio-Samp sono un'altalena di emozioni che tocca tutte le sfumature di stati d'animo che un tifoso possa esternare. Sul 2-1 per i padroni di casa, quando il cronometro segna l'ultimo minuto di recupero, la squadra blucerchiata ha un sussulto e si desta dalla passività in cui era piombata nella ripresa: Kownacki spizza il pallone e Riccardo Saponara, in acrobazia in puro stile Ibrahimovic, si inventa una rete spettacolare colpendo al volo di tacco. Una prodezza che fulmina Strakosha e gela l'Olimpico.

Esplode la gioia di un giocatore fortemente voluto da Giampaolo nella sessione estiva di mercato, che inanella un'altra positiva prestazione dopo l'ispirata serata di Coppa Italia contro la Spal. Un 2-2 che in un campo ostico ai colori blucerchiati come l'Olimpico, di fronte ad una squadra capace di cingere d'assalto gli ospiti e ad un'ingenerosa decisione arbitrale, pesa come un macigno. E' un punto d'oro, è la serata di gloria di Ricky Saponara, quasi spogliato da tifosi e compagni in un'esultanza che sembrava non avere fine.