Sampdoria, aggiornamenti sulla ristrutturazione del debito

Maurizio Michieli ha fatto il punto sulla situazione societaria della Sampdoria sulle pagine di telenord.it:

"La ristrutturazione del debito, per poter essere vagliata ed eventualmente omologata da un Tribunale, deve coinvolgere almeno il 60% dei debitori o, meglio, il 60% dell'ammontare complessivo del monte debitorio. Raggiunta quella soglia, anche il restante 40% sarebbe "costretto" ad accettare l'accordo. Secondo quanto risulta a Telenord, malgrado il lavoro e lo sforzo sinora compiuto dal Cda della Sampdoria, la quota necessaria non è ancora stata ottenuta. Ma il Consiglio di amministrazione continua a operare in questa direzione, sebbene vuoi per vincoli legali vuoi per mancanza di volontà soprattutto le banche (che sono le maggiori creditrici, Sistema e Macquarie) oppongano resistenza. L'obiettivo è portare il debito, attraverso stralci e rimodulazioni temporali, da 140 a un importo compreso tra i 70 e i 90 milioni. Questa manovra compete al Cda".

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