MISS Sampdorianews La Cavera: "Cosa sta succedendo alla Sampdoria?"

Cosa sta succedendo alla Sampdoria? Una domanda che risuona spesso nella testa di chi ha a cuore questa squadra. 
Sono anni ormai che vediamo l’U.C. Sampdoria rotolare verso un baratro dal quale sembra impossibile risollevarsi, ed oggi più che mai al termine dell’ultimo match in casa contro il Mantova possiamo vedere i risultati. Prove che parlano di un club con serie difficoltà senza riuscire effettivamente a trovare un “colpevole”.  

Chi punta il dito contro la proprietà , chi contro gli allenatori, chi ai giocatori e chi pensa che sarebbe stato meglio fallire tempo fa per ripartire da zero: un cane che si morde la coda . Una partita che poteva risultare una buona occasione per portare finalmente 3 punti a casa ed iniziare la scalata della classifica è terminata nel peggiore dei modi: la sconfitta.  Nessuno sa più cosa aspettarsi da una squadra altalenante che molto spesso delude e raramente stupisce evidenziando un palese atteggiamento rinunciatario: un tempo, la Sampdoria sapeva farsi rispettare anche nelle giornate storte; oggi sembra aver perso quella fierezza che oramai appare come un dolce/amaro ricordo. 

Contro il Mantova è andata in scena un’altra serata grigia per la Sampdoria. Una squadra smarrita, incapace di imporre ritmo e personalità in entrambi i tempi, prigioniera di una confusione tattica che si ripete ormai con regolarità. Il gol subito è stato il riflesso di un atteggiamento rinunciatario, più che di una superiorità avversaria.  Entrambe lottavano per uscire dal fondo della classifica, ma solo una ha dimostrato di volerlo davvero: quella che ha imposto ritmo, coraggio offensivo e intensità per 90 minuti trasformando la tensione in aggressività costruttiva.

La Sampdoria ha mostrato una buona reazione nei primi 45', riuscendo a tenere testa agli avversari e a mantenere un discreto equilibrio in campo. Nella ripresa, però, la squadra è apparsa in evidente calo fisico e mentale, concedendo spazi ed iniziativa a un Mantova più lucido e determinato in grado di prendere campo e fiducia.  Dall’inizio del campionato, soltanto contro l’Empoli si era vista una Sampdoria capace di mantenere un ritmo simile per tutti i 90', senza tuttavia riuscire nemmeno in quell’occasione a trasformare la prestazione in una vittoria.

Non serve guardarsi indietro, né vivere di ricordi. Serve capire chi siamo oggi, con tutte le fragilità e i limiti che questa squadra porta con sé, per poter ricostruire qualcosa di autentico. La speranza è che si ritrovi presto la strada giusta, restituendo alla Sampdoria e ai suoi colori il rispetto e l’orgoglio che da sempre li contraddistinguono, perché solo riconoscendo la realtà presente si può sperare di ricostruire il futuro.

GIORGIA LA CAVERA volto blucerchiato di Telenord per SAMPDORIANEWS.NET