Michieli: “Sampdoria, Coda non va spremuto come un limone. Pafundi predica nel deserto”

In diretta durante Forever Samp, a Telenord, é intervenuto Maurizio Michieli per analizzare la disfatta al "Picco" di La Spezia e la situazione societaria della Sampdoria. 

“Il goal dello Spezia è nato da un calcio d'angolo che è scaturito da un'errata lettura difensiva di Cherubini, è terminato da un errore difensivo, non è il suo mestiere. Così come col Mantova l'avevamo visto perdere moltissimi palloni, quindi è chiaro che va capito come utilizzare questi giocatori che hanno qualcosa dalla metà campo in su. Pafundi oggi l'ha fatto vedere però predica nel deserto perché non ci sono giocatori d'attacco nella Sampdoria a parte Coda che come abbiamo ricordato anche oggi nelle due gestioni precedenti al suo arrivo alla Sampdoria già avevano iniziato a centellinarlo al Genoa, prima alla Cremonese. Aveva fatto molti gol peraltro perché è un fuoriclasse, in serie B Massimo Coda continua a essere importantissimo anche se ha 37 anni però non va spremuto come un limone quindi hanno fatto veramente una campagna scellerata, anche non spendendo potevi farla comunque più equilibrata, invece centrocampisti una marea e tutti uguali tutti con lo stesso passo, attaccanti nessuno, la difesa che è stato il peggior reparto dell'anno scorso non è stata rinforzata ed è stata indebolita è stata addirittura indebolita.

Un ottimo portiere era Cragno, lo hai purtroppo perduto e lì non si è intervenutiz anzi si è preso Coucke e poi si è cercato anche di farlo giocare al posto dell'onesto Ghidotti. Lo stesso Henderson, riporta sampdorianews.net, è riconducibile ad Andrea Mancini, a Fredberg possiamo ricondurre Hadzikadunic che possiamo considerare un acquisto da 5,5 diciamo sino a questo momento. Ma davvero tu credevi che bastasse prendere Cuni, Ferri, e Narro e Coucke per rinforzare una squadra che era retrocessa in Serie C a giugno, cioè ma allora sei veramente fuori dal mondo, non lo so è questa la cosa che lascia stupiti".