Bagatta si racconta: "La maglia della Samp è la più bella del mondo. Renica uno dei miei idoli"

Guido Bagatta è un giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, e anche un grande tifoso blucerchiato. Nato a Milano ma cresciuto anche, come lui stesso ha dichiarato, in terra ligure si è raccontato ai microfoni di SampTV sulla sua passione per lo sport ed, in particolare, per i colori blucerchiati:

"Lo sport è una passione che ho da quando ero piccolo. Rispetto ad altri appassionati, ho avuto un'educazione anglosassone imparando prima a praticare lo sport e poi guardarlo ed osservarlo e devo dire che può aiutare  a comprendere meglio l'operato dei giocatori e degli arbitri. In seguito è nata la passione per altri sport ad altri livelli e tra questi c'è anche la passione per la Sampdoria anni '70"

Bagatta ha proseguito parlando dei suoi ricordi legati alla Samp e di come sia nata la passione per questi colori: "I miei primi ricordi partono da Battara, mitico portiere, e da quella squadra mi sono sempre più appassionato a questi colori fino ad arrivare a quella di fine anni '80. In realtà io sono un ligure adottivo essendo cresciuto a Santa Margherita Ligure coi miei nonni. 3 motivi, in particolare, mi han fatto diventare sampdoriano: il primo riguarda, quando ero ancora piccolo, un club genoano sotto casa a S.Margherita Ligure che teneva la musica a volume alto impendendomi di dormire, quindi la reazione istintiva è stata quella di diventare blucerchiato; la seconda è perchè la maglia della Samp è in assoluto la più bella del mondo; infine avevo una fidanzata , intorno ai 22/23 anni, sfegatata, assieme a tutta la sua famiglia, per i colori blucerchiati. I giocatori dell'anno dello scudetto erano, pressochè, miei coetanei e quindi quando li incontravo, sempre a S.Margherita ligure, non occupandomi di calcio giocato e non essendo un critico si potevano confrontare tranquillamente con me su diversi argomenti. Uno dei miei idoli, forse andando un pò fuori dal coro, era Alessandro Renica,  in quanto aveva il suo perchè. Infine, frugando nei ricordi, la prima partita della Sampdoria, la vidi dal vivo a San Siro in un Inter-Samp 1-1, mentre a Marassi fu un Samp-Verona 2-0 per noi".