Askildsen: "Non si poteva prevedere cosa sarebbe successo. Thorsby è stato molto gentile"

Arrivato in blucerchiato durante il mercato di gennaio dallo Stabæk, Kristoffer Askildsen sta vivendo l'esperienza della quarantena come tutti i suoi compagni di squadra.

Il centrocampista norvegese ha rilasciato un'intervista a tv2.no raccontando le sue sensazioni:

"All'inizio tutto andava bene. Non si poteva prevedere esattamente cosa sarebbe successo alla fine".

A causa del Covid-19 devi rimanere sempre nell'appartamento. All'inizio di questo mese alcuni dei tuoi compagni di squadra, tra cui Morten Thorsby, sono risultati positivi al virus. "Certo che è molto noioso. Fortunatamente, Morten è sulla strada del miglioramento, si è sempre mantenuto in salute Abbiamo un nostro programma di allenamento che dobbiamo seguire. Ieri ci hanno anche consegnato le cyclette. Quando il tempo è bello, posso tranquillamente sedermi fuori sulla terrazza. Inoltre, cerco di migliorare in cucina. C'è molto da fare con la pasta e il pollo. Dico che stiamo facendo buoni progressi su questo fronte".

Ti sei allenato con la prima squadra prima di questa emergenza. "È stato un po' diverso da dove ero prima. Ci sono diversi gradi di difficoltà in più rispetto alla Norvegia, quindi devi essere sempre attento. È una bella sfida".

Stai anche imparando la lingua. "Non riesco ancora a parlare correttamente, ma ho imparato alcune parole. È importante imparare. Prima che arrivasse il virus, avevo corsi tre volte a settimana".

Thorsby ti ha aiutato molto. "È stato molto gentile. Posso chiedergli qualsiasi cosa. È bello poter parlare norvegese. Allo stesso tempo, è importante che io non sia solo con lui, va bene anche parlare con gli altri. Poi ho anche l'opportunità di provare un po 'di italiano".