ESCLUSIVA SN - Pagliuca: "Eto'o devastante. Frison è un buon portiere, Viviano garantisce tranquillità. E sull'asse Genova-Bologna..."

Ci sono alcuni giocatori, pochi per la verità, che sono stati in grado di determinare un epoca calcistica. Ancora meno sono coloro che hanno saputo connotare un ruolo, sovrapponendosi ad esso fino ad inglobarlo in un tutt'uno metafisico, divenendone sinonimo preciso e calzante. Gianluca Pagliuca ha avuto la fortuna, ma anche l'onere, di segnare un'intera generazione, e forse anche qualcosa in più, di portieri. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di contattarlo in esclusiva, per parlare di Viviano, Romero, del nuovo acquisto Frison e dell'asse di mercato tra Genova e Bologna:

Signor Pagliuca, innanzitutto ha seguito i blucerchiati ieri sera a San Siro?
"La Sampdoria giocava in 10, poi in 9... E' stata subito una partita in salita. Gara difficile".

Ha visto Romero, che partita?
"Si, ha parato un rigore, e ha fatto buone parate. Ma sai, Romero secondo me è un portiere che potrebbe tranquillamente giocare nella Samp, in più hai anche Viviano. Però sicuramente ha disputato un'ottima gara".

La Samp tra qualche tempo avrà in più Muriel e, forse, anche un certo Eto'o...
"Muriel è un davvero un buon giocatore, e in più penso si possa adattare molto bene al modulo di Mihajlovic. Su Eto'o, se è quello che conosciamo tutti, è devastante. Tra l'altro credo che abbia molto entusiasmo, se è vero che vuole a tutti i costi Genova. Sarei molto felice se venisse alla Sampdoria un giocatore così importante". 

Lei quindi non rientra tra gli scettici?
"No, secondo me si tratta di operazioni davvero importanti".

In questo momento sembra che due squadre a lungo nel suo destino, Samp e Bologna, abbiano davvero un' asse privilegiato di mercato.
"Si, decisamente. Però a Bologna stanno aspettando anche Gastaldello. Qui danno la trattativa quasi per fatta, non so cosa si dica li a Genova di preciso...".

Il suo futuro è ancora avvolto nel mistero. Intanto a Bologna si godono già Sansone e Da Costa, contento del loro arrivo?
"Sansone è un giocatore che in B fa davvero la differenza, può fare ottime cose. E così Da Costa: secondo me ha fatto un buon campionato anche l'anno scorso in Serie A, nonostante abbia ricevuto delle critiche a mio parere ingiuste. Sono sicuramente due eccellenti innesti per il Bologna".

Il posto di Da Costa, a Genova, lo ha preso Frison, in attesa di conoscere il futuro di Romero. Cosa ne pensa dell'ex Catania?
"Prima di tutto, Frison è un buon portiere. Sicuramente, arrivare alla Sampdoria è una bella scommessa. E' un ragazzo giovane, ha entusiasmo, sono convinto che farà vedere buone cose se verrà chiamato in causa. Potrebbe essere sicuramente d'aiuto". 

Il titolare è tornato ad essere Viviano, a discapito di Romero. Scelta giusta?
"Viviano ha avuto anche alcune sfortune, si è fatto male, poi è incappato in altre problematiche fisiche dopo l'infortunio, ha fatto un po' fatica a recuperare la condizione anche perchè ha un fisico molto 'pesante'. Adesso lo vedo sicuramente meglio, è maturato, è rientrato dallo stop, e nonostante avesse trascorso un po' di tempo senza giocare si è disimpegnato bene. Da sicurezza, è molto bravo con i piedi, e devo dire che al momento può garantire quella tranquillità che serve alla Sampdoria".

Un buon portiere è fondamentale per alcuni traguardi, lei lo sa bene. La Samp sembra averlo trovato: quale può essere la meta a cui ambire?
"Per la Samp già arrivare in Europa League sarebbe un grandissimo successo. E' ovvio che l'appetito vien mangiando, e che cerchi sempre di migliorare, di arrivare il più in alto possibile, ma raggiungere l'Europa sarebbe stupendo". 

Non vede i blucerchiati per il terzo posto, quindi?
"Penso che il terzo posto sia un obiettivo molto difficile da raggiungere, però può anche capitare, perchè no? Al momento secondo me Napoli e Fiorentina hanno un po' più qualità, ma nella vita non si sa mai".

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