Renan micidiale da fuori, Sansone straripante, Soriano sontuoso

Da Costa 7: nel finale, una volta che la goleada era già stata realizzata, compie quattro buoni interventi su Toni, Rabusic in due occasioni e Cacia, ma l'intervento più importante lo effettua su Toni pochi minuti dopo il vantaggio, negando all'Hellas la possibilità di ritornare immediatamente in parità. Nella prima frazione non sbroglia in uscita un paio di situazioni insidiose.

Regini 7: Iturbe era uno degli uomini più temuti, ma riesce a limitarne l'azione affidandosi a velocità ed esperienza nonostante la giovane età. Ad inizio gara un suo colpo di testa nel cuore dell'area rischia di regalare a Toni la chance del pareggio, ma si rifa con gli interessi. In fase difensiva anticipando il bomber gialloblu su un traversone dalla sinistra operato da Jankovic prolungato da Mustafi, evitando pertanto un goal già fatto. La sua prestazione viene resa ancora più brillante con la fuga e il cross per il tris doriano al termine di una splendida azione corale.

Mustafi 6: il difensore tedesco era reduce da due prove incolori, avendo sofferto non poco in marcatura su Paulinho e Denis e il suo inizio gara non è sicuramente brillante. Prima di piede, poi di testa rischia di consentire a Toni di gonfiare la rete, ma le occasioni gialloblu vengono annullate dal n°1 doriano e Regini. Con il passar dei minuti la sua prestazione aumenta in termini qualitativi, prendendo i giusti correttivi sui riferimenti offensivi ospiti e guidando il reparto con personalità.

Gastaldello 6: Toni non era sicuramente un bel cliente, ma nell'arco dell'intera sfida riesce complessivamente a neutralizzarlo con esperienza e giocando spesso e volentieri d'anticipo. Prestazione solida senza acuti, né pause particolari.

De Silvestri 6,5: un passo in avanti rispetto alle ultime prestazioni nelle quali la stanchezza l'aveva reso meno lucido e preciso. Torna ad offrire la consueta spinta sulla destra, offrendo un importante sbocco alla manovra doriana. Limita con attenzione le iniziative di Jankovic.

Palombo 7: mette ordine, gioca con personalità e visione di gioco in cabina di regia. Detta i ritmi della manovra, non facendosi soffocare dal pressing di Donadel. Il goal, a distanza di due anni e mezzo dall'ultima marcatura blucerchiata, rappresenta la ciliegina sulla torta non solo per la sua prova odierna, ma per la sua voglia di tornare protagonista, mai soffocata nemmeno nei momenti più bui.

Renan 7,5: ottima prova del brasiliano, capace di rendersi pericoloso in fase offensiva, ma, al tempo stesso, garantire solidità, esperirenza e dinamismo in mediana. Corre più e meglio rispetto al solito, aggredisce gli spazi in non possesso e si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto. Da fuori si rivela l'uomo in più di giornata: un palo colpito che ha propiziato il vantaggio di Sansone, la rasoiata del raddoppio.

Gabbiadini 6: va alla ricerca della gioia personale sia su calcio piazzato, sia da fuori, ma le conclusioni si rivelano lenti e prevedibili. Tatticamente prezioso nei raddoppi di marcatura e nelle diagonali difensive.

Soriano 7,5: un pomeriggio sontuoso. Sempre nel vivo del gioco, tocca una marea di palloni, preferisce la concretezza ai tocchi leziosi, strappa applausi senza guardarsi allo specchio, si rivela l'anello di congiunzione tra centrocampo e attacco. Una doppietta caratterizzata da un sigillo da attaccante d'area di rigore e da un assolo che riassume tutte le sue doti: personalità, talento, coordinazione. Oggi non ha mai perso continuità: ne parlavamo in settimana su Sampdorianews.net, se la mantiene diventa un autentico valore aggiunto.

Maxi Lopez 6,5: non trova il goal e raramente crea problemi a Rafael, ma si rivela preziosissimo in fase di sponda per far salire la squadra, agevolare gli inserimenti senza palla dei centrocampisti e non dare punti di riferimento alla retroguardia veronese. Propositivo, elegante, combattivo.

Sansone 7,5: ha il merito di portare in vantaggio la Samp, facendosi trovare al posto giusto sul palo colpito da Renan. Sfiora in due occasioni il raddoppio, ma Rafael gli nega la gioia della doppietta. Ha il merito di contribuire con classe e tempismo alla meravigliosa azione del 3-0. Prezioso in copertura.

All. Mihajlovic 7,5: in settimana si sarà fatto sentire e in campo la squadra ha reagito come meglio non avrebbe potuto. L'Hellas Verona ha creato i principali problemi nei minuti successivi al vantaggio, poi ha dovuto fare i conti con la rabbia doriana. Il rendimento di Soriano, la crescita di Regini, la ripresa di Maxi Lopez, la conferma di Palombo, le buone risposte offerte da Sansone e Renan sono alcuni dei punti di forza della Samp odierna e buona parte dei meriti va sicuramente al tecnico serbo.