Maxi Lopez strepitoso, De Silvestri imperioso, difesa granitica

03.02.2014 23:16 di  Serena Timossi   vedi letture
Maxi Lopez strepitoso, De Silvestri imperioso, difesa granitica
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Da Costa 6,5: il cronometro indica il 39’ quanto il portiere blucerchiato viene impegnato per la prima volta da un colpo di testa centrale di Gilardino. Plastico poco dopo sulla conclusione da fuori di Bertolacci. Per il resto ordinaria amministrazione.

De Silvestri 7,5: vince il duello con De Ceglie, lotta come un leone ed è un toro in ogni contrasto. Prova anche il tiro al 9’ della ripresa, ma Perin è attento. Imperioso nel gioco aereo.

Mustafi 7: impetuoso e coriaceo, sempre ben appostato e provvidenziale in mischia nel finale di gara. Sfiora la rete non trovando di un soffio la deviazione vincente sulla punizione di Gabbiadini al 37’. Innesca la triangolazione Maxi Lopez-Eder per l'1-0 blucerchiato.

Gastaldello 7: comanda con il piglio di un leader la difesa, arginando brillantemente Gilardino e facendo in modo che all’attaccante rossoblù manchino i “rifornimenti” dai compagni. Tempestivo nelle chiusure e negli interventi aerei.

Regini 6,5: buona prova del giovane terzino, che annulla Konate, da cui non proviene alcun pericolo per la difesa blucerchiata. Non può permettersi di abbassare la guardia sul tecnico Fetfatzidis, ma lo controlla con intelligenza accompagnandolo, senza mai abbandonarsi a interventi fallosi. Puntuale.

Palombo 7: la mente blucerchiata, ragiona davanti alla difesa e detta i tempi con maestria soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa, con un Genoa a trazione anteriore nel tentativo di raggiungere il pari, chiude i varchi e concede pochissimo nelle vie centrali.

Krsticic 6,5: duello fisico con Matuzalem a centrocampo, per rompere il gioco avversario alla fonte. Spende molte energie nel lavoro di interdizione.

(dal 44’ Renan s.v.: ultimi scampoli di gara per ergere una diga in vista dell’assalto finale rossoblù, che non si concretizza)

Eder 7: il campo pesante non favorisce un giocatore tecnico come lui, ma il brasiliano confeziona una palla di ritorno con il contagiri per Maxi Lopez, che firma l’1-0 blucerchiato e il suo moto perpetuo costringe alla massima attenzione i difensori rossoblù. Falciato da Burdisso al 21’ della ripresa, avrebbe guadagnato una punizione invitante dal limite, ma Valeri non fischia il fallo.

(dal 33’ s.t. Sestu 6: esordio in blucerchiato per l’ex esterno del Chievo, che sfiora il goal sugli sviluppi di un calcio di punizione pennellato da Gabbiadini).

Soriano 6,5: impreciso in avvio, cresce col passare dei minuti. Nel secondo tempo va vicino alla rete con una bella conclusione sul primo palo, sulla quale si supera Perin e tatticamente è prezioso.

(dal 27 s.t. Obiang 6: entra per dare consistenza al centrocampo doriano, ma in alcuni contrasti l’impressione è che potrebbe dare di più a livello di decisione. Nei minuti finali contribuisce ad alzare il baricentro).

Gabbiadini 7: costringe sistematicamente la difesa rossoblù al fallo, si sacrifica con costanza, corre sino all’ultimo minuto di recupero e quando vede spazio davanti a sé tenta la conclusione da fuori. Degno di nota il sombrero al 46’ per il taglio di Obiang, chiuso in corner.

Maxi Lopez 8: zittisce gli scettici con una prestazione da incorniciare, mostrando una condizione atletica invidiabile, tecnica, intelligenza tattica e spirito di sacrificio. Al 23’ corona il suo ritorno in blucerchiato entrando nell’albo dei marcatori del derby della Lanterna finalizzando l’uno-due con Eder con una conclusione di controbalzo a incrociare imparabile per Perin. Fa valere il fisico facendo salire la squadra e appare ispirato e motivato. Bentornato!

All. Mihajlovic 8: primo derby sulla panchina della Samp e prima vittoria, che riscatta la pessima figura dei blucerchiati di Rossi nella gara d’andata. Gli undici blucerchiati hanno gli occhi della tigre e nessun timore, come chiesto in conferenza stampa. Promossa a pieni voti la formazione titolare: dà fiducia a Maxi Lopez e l’argentino lo ripaga con il goal-vittoria e una prestazione maiuscola.