Cassano inventa, Fernando geometra e operaio, felicità Ivan

Viviano 6: il portierone blucerchiato è stato come sempre puntuale quando chiamato in causa. Nel finale riesce a tamponare con fortuna e bravura su Trajkovski nella sola vera palla gol avuta dal Palermo nella ripresa.

De Silvestri 6: buona propulsione offensiva e attenzione in fase di copertura per il terzino romano, che quest'oggi ha meritato pienamente la sufficienza. Ha il merito di coprire quasi interamente la corsia di destra, dando prova ancora una volta delle sue doti atletiche.

Moisander 6: il finlandese questa sera ha sfoderato una buona prova, arginando con zelo le iniziative dei fantasisti palermitani e delle due prime punte, Gilardino prima e Djurdjevic poi.

Regini 6: bravo a reggere nel duello fisico con Gilardino nel primo tempo, il difensore romagnolo ha sfoderato una prestazione sicura e diligente.

Cassani 6,5: vince all'ultimo minuto il ballottaggio con Mesbah e si disimpegna egregiamente sulla corsia mancina. Dimostra grande duttilità agendo da esterno invertito, dialogando con continuità sia con il suo corrispondente offensivo Carbonero, sia con gli interpreti in mezzo al campo.

Fernando 6,5: grande prova del mastino brasiliano, che sulla metà campo dà prova di grande tecnica e fisicità. Tiene botta contro il pressing degli attaccanti rosanero e prova spesso la giocata in verticale. La rapidità della manovra passa anche dai suoi piedi, con tocchi di prima che smarcano in più di un'occasione i compagni.

Ivan 7: il giovane slovacco oggi timbra per la prima volta il cartellino in Serie A con uno splendido pallonetto a superare Sorrentino. Corre senza sosta e si cala perfettamente nel ruolo di "ombra" di Vazquez e Trajkovski, limitando l'estro dei due trequartisti.

Barreto 6: il suo recupero in extremis si rivela prezioso e il paraguaiano risponde con una prestazione pragmatica e solida. Prezioso il suo apporto nei contrasti in mezzo al campo, spesso apre gli spazi portando via l'uomo con i suoi tagli. (Dal 31° s.t. Christodolopoulos s.v.).

Soriano 7: bella partita dell'ex Bayern Monaco, che quest'oggi ha impreziosito con il gol una partita fatta di tanti palloni giocati e tanta corsa. Fa a sportellate con i centrocampisti avversari e in più di un'occasione cerca il dialogo nello stretto con Antonio Cassano, assist-man nell'occasione della sua rete.

(Dal 42° s.t. Coda 6: sufficienza di incoraggiamento per lo sfortunatissimo centrale blucerchiato, rientrato a Marassi dopo il serissimo infortunio rimediato nella seconda uscita di campionato a Napoli).

Carbonero 6,5: il colombiano quest'oggi ha confermato quanto di buono dimostrato contro il Milan in Coppa Italia. Corsa, dribbling e grande visione di gioco per un giocatore che con il trascorrere dei mesi può solo migliorare.

Cassano 7: Fantantonio indossa di nuovo il vestito da assist-man e in occasione dell'1-0 si inventa, dopo una favolosa sterzata, la palla che consente a Soriano di portare in vantaggio i blucerchiati. La condizione non è ottimale e nella ripresa cala vistosamente, ma il quantitativo di palloni giocati nei primi 60' è il simbolo di una prestazione più che positiva.

(Dal 24° s.t. Muriel 6,5: il colombiano impatta bene sul match, eseguendo alla perfezione le indicazioni dategli da Montella prima dell'ingresso in campo e confezionando l'assist per il 2-0 di Ivan)

All. Montella 7: la squadra sta finalmente assimilando i suoi dettami tattici e la partita di questa sera ne è l'emblema. Il tecnico campano, costretto a rinunciare allo squalificato Zukanovic e agli infortunati Eder e Silvestre, punta di nuovo sul 4-3-2-1 atipico che aveva sfoderato contro la Lazio. I suoi ragazzi giocano bene e alla fine il risultato rispecchia la maturità della prova: partita amministrata alla grande e rischi minimizzati, senza incappare nelle disattenzioni difensive che tanto erano state palesi nelle prime uscite della sua gestione.