Sampdoria, Quagliarella: "Sommersi da tanto affetto in annata difficile"

E' un Fabio Quagliarella emozionato quello che si presentai ai microfoni dei media ufficiali della Sampdoria per raccontare la partita col Sassuolo, il suo saluto ai tifosi e i suoi progetti per il futuro: 

"Indescrivibili, le emozioni sono tante perché comunque, in un annata così, per me sentire l'affetto di questo pubblico è una cosa eccezionale. Non riesco a trovare le parole io per loro perché veramente sono stati il top player della stagione. Peccato che noi non siamo riusciti a dargli una bella soddisfazione è un rammarico enorme. Però le emozioni sono state veramente...tutt'ora ci ripenso e faccio fatica. Infatti sarà una nottata lunga, tra virgolette piacevole per ripensare a quello che è successo questa sera.

Direi impossibile trattenere le lacrime perché quando si è sommersi da tanto affetto in un'annata così difficile, dove è successo di tutto. E' un pò sotto gli occhi di tutti. Io ho rischiato un infortunio molto grave, ma dopo 40 giorni ero di nuovo in campo. Ho fatto dei sacrifici per ritornare il prima possibile per cercare di dare una mano. Ci tengo a sottolineare ho avuto solo quell'infortunio lì. Poi mi sono sempre allenato, sono stato sempre a disposizione. Peccato grande, peccato veramente perché si poteva e si doveva fare di più. Però è facile parlare dopo. Dobbiamo accettare quello che è successo in campo e bisogna voltare pagina.

Io sta sera ho salutato i tifosi perché non so cosa succede dalla settimana prossima con la società, non so nulla. Quindi sicuramente è stata la mia ultima in casa in Serie A davanti al mio pubblico. La mia idea è quella di poter dare una mano in campo a riportare Sampdoria e questo pubblico eccezionale nella categoria che merita. Finirà il campionato e finirà il mio contratto e aspetterò. Se vorranno, io ci sono".