Merlyn Partners: “Costretti ad abbandonare il progetto di salvataggio e rilancio della Sampdoria”

Merlyn Partners ha diramato un comunicato ufficiale spiegando le ragioni che hanno portato ad abbandonare il progetto Sampdoria.
05.01.2023 20:44 di  Redazione Sampdoria News   vedi letture
Fonte: Comunicato ufficiale Merlyn Partners
Merlyn Partners: “Costretti ad abbandonare il progetto di salvataggio e rilancio della Sampdoria”
TUTTOmercatoWEB.com

Genova, 5 gennaio 2023 – L’indisponibilità del socio di maggioranza a passare la mano in un frangente 
così delicato per il Club, l’indisponibilità delle due principali banche creditrici della Società a considerare 
un piano di ristrutturazione del debito nonché la decisione del consiglio di amministrazione della UC 
Sampdoria di non procedere con l’abbattimento del capitale sociale per perdite fanno venir meno le 
condizioni necessarie affinché Merlyn Partners SCSp possa investire fino a 50 milioni di euro nella UC 
Sampdoria e avviare immediatamente un piano industriale e di risanamento finanziario creando i 
presupposti per il rilancio sportivo del Club. Merlyn Advisors, società di gestione del fondo Merlyn 
Partners SCSp, viene così costretta a interrompere le trattative in essere avviate in data 3 novembre 
2022 con il socio di maggioranza, la Società e i suoi advisors.
La decisione è stata comunicata dal dottor Alessandro Barnaba, Co-Chief Investment Officer di Merlyn 
durante l’assemblea dei soci convocata oggi 5 gennaio 2023, presso la sede della UC Sampdoria, andata 
ufficialmente deserta in seguito all’ennesima decisione di non presentarsi del socio di maggioranza Sport 
Spettacolo Holding. 
Presenti all’assemblea oltre al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale vi era il solo dottor 
Barnaba in rappresentanza di Metis Sporting Sarl (società posseduta al 100% da Merlyn Partners SCSp) 
in qualità di piccolo azionista della società.
“Con grande dispiacere devo constatare che non vi è stato da parte dell’attuale proprietà l’interesse a 
trovare una soluzione che avrebbe permesso a Merlyn di effettuare il salvataggio e il successivo rilancio 
della Sampdoria. In mancanza delle condizioni da noi reputate necessarie, su cui abbiamo lavorato 
duramente in queste settimane, prime su tutte l’abbattimento del capitale sociale per perdite e il piano 
di ristrutturazione del debito, dobbiamo constatare che non ci sono i presupposti per poter sottoscrivere 
noi l’aumento di capitale che la società necessita e siamo quindi costretti a rinunciare a quella che 
sarebbe stata un nuova sfida difficile ma di grande fascino e importanza” – ha dichiarato Alessandro 
Barnaba, co-CIO di Merlyn Advisors che ha poi proseguito “Il nostro progetto avrebbe conferito alla 
Sampdoria le risorse finanziarie necessarie per riemergere dalla situazione di evidente difficoltà 
finanziaria nella quale si trova e continuare a competere in Serie A, garantendole un futuro 
economicamente sostenibile e avrebbe avviato, grazie alle sinergie con il Lille – LOSC, squadra della 
massima divisione francese e Campione di Francia nella stagione 21/22 posseduta al 99.9% da Merlyn 
Partners SCSp, un rilancio anche sotto il profilo sportivo”. 
Merlyn è un player finanziario attivo a livello globale, specializzato nel campo degli investimenti in 
Special Opportunities e Distressed Assets che ha acquistato il Lille a dicembre del 2020 subito prima che 
questo dichiarasse lo stato di insolvenza.

Dopo un piano di ristrutturazione durato 18 mesi, il Lille non 
solo è stato salvato dal fallimento finanziario e dalla perdita del titolo sportivo, ma è stato trasformato 
in un’istituzione che oggi rappresenta un modello nella gestione di un club, con un management forte, capace di raggiungere importanti risultati sportivi e allo stesso tempo mantenere un equilibrio 
finanziario non dipendente dal trading di calciatori, ma dove quest’ultimo rappresenta semplicemente 
un mezzo per avere sempre una squadra competitiva. 
Grazie al proprio team, specializzato in operazioni di ristrutturazione finanziaria, ai sui consulenti legali
e col supporto del management del Lille per la parte sportiva, Merlyn Advisors ha presentato, nelle 
scorse settimane, alla proprietà e ai membri del CdA della UC Sampdoria un progetto industriale 
caratterizzato da alcune precise linee guida che avevano come principali obiettivi quello di evitare il 
rischio che la difficile situazione finanziaria del Club potesse portare alla perdita del titolo sportivo (con 
la conseguente necessità per la squadra di ripartire dalla Serie D (o Serie C nel migliore dei casi) e quello 
di procedere al suo rilancio utilizzando le seguenti leve:
- Sottoscrizione del 100% dell’aumento di capitale da Euro 30 milioni per ricostituire il patrimonio
- Versamento di ulteriori 20 milioni messi a disposizione della società nella forma di finanziamento 
soci per far fronte alle necessità di working capital
- Inizio di un processo di ristrutturazione aziendale sotto la guida di un nuovo management team di 
grande esperienza
- Ristrutturazione dell’enorme mole di debito (finanziario e non) accumulato soprattutto nel corso 
degli ultimi 2 anni
- Creazione di importanti sinergie con il Lille sulla direzione sportiva
- Rafforzamento immediato della squadra anche attraverso il prestito di alcuni giocatori dal Lille con 
l’obiettivo di rimanere in Serie A a fine stagione 2022/2023, nell’ambito della gestione del mercato 
del mese di gennaio
- Focus sulla crescita dei ricavi non legati al player trading (Sponsorship, Match Day, Merchandising)
- Focus sulla riduzione dei costi per raggiungere nel più breve tempo possibile il pareggio tra ricavi e 
costi ricorrenti (entrambi al netto del players trading)
- Creazione di una squadra forte per competere stabilmente nella parte alta della classifica di serie A 
e ottenere una crescita dei ricavi da diritti TV
Un piano così concepito avrebbe permesso, concentrando risorse e competenze solo nella UC 
Sampdoria e non nel salvataggio di altri soggetti estranei al calcio, di porre solide basi per poter avviare 
la costruzione di un percorso che avrebbe portato la Società a dotarsi di una struttura moderna e 
adeguata al calcio di oggi con finalità e obiettivi specificatamente sportivi. Altre soluzioni fin qui 
ventilate, la cui probabilità di realizzazione reputiamo estremamente bassa, e che assomigliano più a 
palliativi finanziari che a veri e propri progetti di risanamento e rilancio, se anche si dovessero realizzare 
c’è il rischio che possano avere come unica conseguenza quella di prolungare la situazione di grande 
difficoltà in cui si sono venuti a trovare la Società e i suoi dipendenti, nonché la situazione di grande 
disagio che stanno vivendo ambienti vicini al Club, come ad esempio il mondo dei tifosi, che ancora una 
volta sono testimoni, per una decisione dell’attuale proprietà, del fallimento di un piano che avrebbe 
consentito di guardare al futuro con ritrovato ottimismo (soprattutto dopo la bella vittoria di ieri a 
Sassuolo) e non, al contrario, con incertezza e paura per le sorti generali della squadra.
Ribadendo quindi il rammarico per l’impossibilità di realizzare il proprio progetto industriale per l’UC 
Sampdoria, Merlyn Advisors seguirà comunque con la massima attenzione l’evoluzione della situazione. 
Qualora si dovessero verificare circostanze favorevoli alla realizzazione di un progetto industriale, 
certamente diverso per contenuti e condizioni da quello ora declinato, Merlyn potrebbe essere 
disponibile a considerare un intervento sempre nell’ottica, etica e professionale, di garantire un futuro 
adeguato alla Società e un ritorno sostenibile dell’investimento.