Giampaolo in conferenza: "Non c'è cosa peggiore di deludere chi crede in te"

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Amaro inizio di 2018  per la Sampdoria, sconfitta 3 a 2 dal Benevento. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, ma chiuso in vantaggio con il gol di Gianluca Caprari, i blucerchiati nel secondo tempo hanno subito senza reagire la rimonta dei campani. Profondamente deluso per la prestazione dei suoi, il tecnico Marco Giampaolo ha così commentato in conferenza stampa la partita: "Il secondo tempo non è stato all’altezza. Dopo un buon inizio abbiamo mostrato limiti di personalità e errori. Forse stiamo giocando ad un gioco più grande di noi. Però non bisogna rassegnarsi, ma migliorarsi. Noi grandi con i grandi, ma non ancora all’altezza mentale quando il coltello lo abbiamo dalla parte del manico. La classifica devi saperla sostenere: ti dà delle responsabilità. La delusione è tanta, difficile nasconderlo – riporta sampdoria.it – Dobbiamo fare quel salto di qualità, far scattare quel clic. Andare alla sosta con una sconfitta non va bene perché non smaltisci nulla e ci meritiamo di pensare alla sconfitta in questi 15 giorni”.

Sul mercato: “Sono valutazioni che deve fare il club, ma non mi va di depositare le armi. Io resto soddisfatto dai miei calciatori e di questo gruppo, ma sono amareggiato per questa sconfitta”.

Sul prosieguo del campionato: “Abbiamo tutto un girone di ritorno da affrontare. Dobbiamo essere all’altezza mentale di questa classifica. Forse alzare questa asticella ci ha tolto quella leggerezza che ha caratterizzato la prima parte di stagione. A me per primo. Dobbiamo rivedere qualcosa dal punto di vista mentale, non tecnico, tattico o fisico. La delusione è tanta: non c’è cosa peggiore di deludere chi crede in te. E oggi lo abbiamo fatto, nei confronti dei nostri tifosi venuti fino a qui. Non dovevamo perdere questa partita”.