ESCLUSIVA SN - Pozzi: Sampdoria e la lotta salvezza, la tifoseria, il mercato, la sosta

L'ex attaccante blucerchiato Nicola Pozzi commenta l'attuale momento della Sampdoria tra campo, società, calciomercato e sosta per il Mondiale.
19.11.2022 09:44 di  Enrico Cannoletta   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Pozzi: Sampdoria e la lotta salvezza, la tifoseria, il mercato, la sosta
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

La lotta salvezza, la situazione societaria della Sampdoria, il penultimo posto con una squadra che non reagisce nonostante il cambio di allenatore, la lunga sosta, il mercato, l'apporto della tifoseria. Sono numerosi i temi trattati da Nicola Pozzi in esclusiva ai taccuini di Sampdorianews.net:

La lotta salvezza, la situazione societaria della Sampdoria, il penultimo posto con una squadra che non reagisce nonostante il cambio di allenatore, la lunga sosta, il mercato, l'apporto della tifoseria. Sono numerosi i temi trattati da Nicola Pozzi in esclusiva ai taccuini di Sampdorianews.net:

Cremonese, Sampdoria ed Hellas Verona sono molto staccate dal treno salvezza. È realistico alimentare ancora speranze? "Non solo bisogna averle, ma è obbligatorio nutrirle. Le speranze sono da alimentare con orgoglio e per dignità.Manca gran parte del campionato e la salvezza nonostante i tanti problemi, non è impossibile. Dobbiamo provare a giocarcela, e chiunque orbita attorno al mondo della società Sampdoria deve fare la propria parte come la fanno i tifosi".

I quattro punti ottenuti a Bologna e Cremona avevano fatto pensare ad una svolta caratteriale della squadra con l'arrivo di Stankovic. Nelle ultime gare abbiamo visto una squadra con scarso mordente, quasi impotente. Già finito l'effetto nuovo allenatore? "La reazione iniziale è stata come uno shock, ma non ha avuto purtroppo seguito, questo è una dato oggettivo. Il campo ha detto che i problemi che ci sono hanno prevalso. Purtroppo quando le squadre hanno bisogno di punti emerge l'urgenza, ma occorre anche considerare che gli allenatori hanno bisogno di un minimo di tempo per assestare tutto ciò che si vogliono impostare".

Solo sei punti in classifica e appena sei goal realizzati. È nota la crisi societaria che ha portato ad un mercato estivo con la priorità di far cassa, ma era nettamente lecito attendersi molto più da questo organico. Che ne pensi? "Sei punti in realtà sono pochi per la Sampdoria, avrebbero potuto essere di più: almeno quanti sarebbero bastati per essere più a ridosso delle squadre che la precedono. La situazione però è complicata: questo è sotto gli occhi di tutti, e si è dimostrata tale sia con Giampaolo che con Stankovic. Quando si entra in vortici come quello che sta vivendo la Sampdoria, si paga innanzitutto a livello mentale. Le lacune nella rosa possono anche esserci, probabilmente ci sono, ma a prevalere è l'aspetto psicologico".

Se non ci fosse l'agognato cambio societario, a gennaio la Sampdoria sarà costretta ad un nuovo mercato di prestiti, con l'alto rischio di prendere altri giocatori reduci da infortuni, o lunghi periodi in panchina, e perdere qualche altro pezzo. "Ne ha parlato il Presidente. Marco Lanna è la persona più indicata per rispondere a questa domanda. Ha anticipato che il mercato sarà fatto di una attenta valutazione delle entrate e delle uscite, purtroppo i conti della società impongono questo e non sarà per nulla facile. L'augurio è che si possano prendere al volo delle opportunità, puntando su giocatori motivati che abbiano la testa libera da quanto sta pesando attualmente sulla Samp".

Da ex giocatore e addetto ai lavori quali sono le tue sensazioni su questo inedito stop al campionato per il mondiale: come può sfruttarlo la Sampdoria? "Si tratta di una pausa particolare, come particolari sono questi Mondiali. La sosta inciderà allo stesso modo su tutti perché si tratta di una novità che ripartirà i suoi effetti in modo uguale su ogni squadra, al di là del numero dei giocatori impegnati nella competizione iridata. Per la Sampdoria però gli effetti potrebbero essere benefici, prima di tutto in virtù del cambio di allenatore, che avrà modo di lavorare, ma anche per la possibilità di staccare a livello mentale trovando incentivi alle motivazioni. Ritengo però molto importante come la Sampdoria riprenderà dopo la pausa: una reazione immediata potrebbe veramente cambiare il corso del suo campionato.

La Sampdoria sta vivendo uno dei periodi più bui della propria storia, dentro e fuori dal campo, ma i tifosi sono sempre più presenti. Attilio Lombardo ha scritto: "Bisogna inginocchiarsi davanti a questa gradinata". "Attilio ha voluto sottolineare quello che sanno tutti, noi che abbiamo vestito questa fantastica maglia lo sappiamo più di tutti: l'amore viscerale che i tifosi della Sampdoria hanno per la squadra. Io personalmente non mi meraviglio, può meravigliarsi solo chi non conosce i Sampdoriani.. Ovviamente pretendono rispetto ma loro saranno sempre così, al di là della categoria, dei giocatori e dei dirigenti. Ci saranno sempre! Non mancheranno mai!".

Sabato Sampdorianews.net ha compiuto 14 anni di Informazione per la Sampdoria e per i Sampdoriani. Da anni su scelta di Diego Anelli sei uno dei nostri compagni di viaggio, le tue sensazioni. "Come sempre formulo anche in questo 14° compleanno i miei migliori auguri a Sampdorianews.net, sempre lieto di rispondere alla chiamata che anni fa mi fece Diego. Speriamo vivamente di poter commentare molti goal della Sampdoria, cosa che tutti quanti ci auguriamo al più presto!".

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