D'Aversa: "Contento se non andasse via nessuno. Obiettivo far meglio scorso campionato"

16.07.2021 23:42 di Maurizio Marchisio   vedi letture
D'Aversa: "Contento se non andasse via nessuno. Obiettivo far meglio scorso campionato"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervistato dalla telecamera di Sky Sport, mister Roberto D'Aversa ha parlato di questa nuova avventura in blucerchiato.

"Quella della Sampdoria credo che sia la maglia, e ne ho indossate tante da calciatore, sicuramente la più bella ma forse anche la più importante indossata nonostante quell'anno avessimo fatto un campionato di Serie B.

Io severo con i giocatori? Quando si lavora c'è bisogno della giusta intensità ma sempre con il massimo rispetto, sia da parte mia che da parte dei ragazzi. Il lavoro è iniziato nel migliore dei modi e stanno dimostrando molto impegno, anche se abbiamo iniziato da pochi giorni. E' un gruppo  che mi soddisfa veramente sotto l'aspetto del lavoro.

Mercato? Sarei già più che contento, con il ritorno dei nazionali, che non andasse via nessuno. Ci sono giocatori importanti che hanno fatto bene agli europei con i quali mi piacerebbe lavorare in questo campionato. Mi riferisco a Damsgaard? Si ma credo che anche Jankto abbia fatto un bel campionato, sono giocatori che hanno dimostrato il loro valore. Credo che Mikkel principalmente possa dimostrare il suo vero valore in un campionato italiano che permetterebbe a lui di crescere anche sotto l'aspetto di prestazioni e di qualità ma soprattutto di quantità. Incedibile? Per me è un giocatore importante ma queste sono dinamiche che spettano alla società. Il presidente mi ha garantito che i giocatori non verranno svenduti.

A Parma, non solo per i meriti dell'allenatore ma per merito di tutti si è sempre vinto. Io con il mio gruppo di lavoro siamo arrivati in Lega Pro e si è vinto il campionato, l'anno successivo quello di Serie B e due anni di Serie A in crescendo. Questo anche confermando giocatori che hanno avuto più esperienza, perchè arrivavano comunque dalla Lega Pro e insieme a certi acquisti importanti, come negli anni belli della Samp: la conoscenza del gruppo, il cementare un gruppo, perchè al di là dei valori tecnici quello che fa la differenza è la squadra, e lo ha dimostrato anche la nazionale nel vincere gli europei. Essere amici dentro e fuori del campo ti porta poi a raggiungere gli obbiettivi come una salvezza o uno scudetto. La cosa più importante è avere una squadra a disposizione.

Credo che il sistema di gioco lo definisce i giocatori che si hanno a disposizione, poi interpretazione delle due fasi può cambiare e cambiare un gruppo che la scorsa stagione ha fatto 52 punti non è opportuno. L'obbiettivo è quello di far meglio del campionato scorso, un obbiettivo difficile che con il sacrificio e con il lavoro, la voglia di vincere si deve già trasmettere nei primi allenamenti e magari si potrà fare meglio dell'anno scorso.

Vedere la coppia Mancini Vialli: è l'immagine perfetta per descrivere il termine intesa, nel calcio e nella vita. Questo ha emozionato un po' tutti gli italiani e gli sportivi del mondo. Pur considerando già prima la Sampdoria un club molto importante, dopo questa vittoria, nella quale i protagonisti sono stati ex blucerchiati, riempie di orgoglio occupare questa panchina e rappresentare questo importante club."