Brigate Gialloblù, Lomastro: "Gemellaggio solido, siamo orgogliosi di questo"

Quello tra Hellas Verona e Sampdoria rappresenta uno dei gemellaggi più forti e più duratori del panorama italiano. Nel pre-partita del match di sabato scorso, Alberto Lomastro delle Brigate Gialloblù 1971 ha parlato ai microfoni di SampTV:

"E' un gemellaggio solido, siamo orgogliosi di questo e abbiamo tantissimi amici blucerchiati. Il calcio senza pubblico, senza spettatori, non è calcio: tutte queste restrizioni, capisco tante cose sulla sicurezza, hanno allontanato molto la gente. Le partite ci sono tutta la settimana, i tifosi per andare allo stadio devono prendersi l'appuntamento sull'agenda. I biglietti si trovano e non si trovano, è diventato un po' una trincea. Secondo me dovrebbero rivedere anche tutte queste modulistiche da compilare per entrare allo stadio. Ripeto, lo stadio senza gente e senza pubblico non è lo stadio.

Un aneddoto di questo gemellaggio? L'anno dello Scudetto, dove il mio pullman non riuscì a entrare allo stadio perché eravamo tutti vestiti da spiaggia e non ci fecero vedere la partita che pareggiammo. Una delle poche partite di quell'anno che non riuscii a vedere, ci avevano bloccato tutti quanti perché eravamo vestiti in costume da bagno a febbraio".