Tissone sogna il Boca: "Se Riquelme chiama..."
“Se Riquelme mi chiama, mi metto in cammino da qui, dalla Spagna”. Si apre così l’intervista a Crack Deportivo dell’ex blucerchiato Fernando Tissone. Centrocampista della Sampdoria tra il 2009 e il 2013, l’argentino si trova al momento senza contratto, dopo le esperienze in Portogallo con Desportivo Aves e Nacional de Madeira.
Per ricominciare Tissone non disdegnerebbe una chiamata del Boca Juniors, lui che è cresciuto tra Independiente e Lanùs. La sua disponibilità mira alla ricerca dell’attenzione di Juan Roman Riquelme, ex bandiera degli Xeneises ed oggi vice-presidente del club.
“Ho ammirazione per Riquelme – le parole tradotte da Sampdorianews.net – Ci sono molti che dicevano che era lento, ma la velocità nel calcio è data dalla testa, non dai piedi o dal passo. E Román è stato il più veloce perché sapeva sempre cosa fare”.
Giocare nel club di Buenos Aires significherebbe giocare alla Bombonera:
“Ci sono sempre stadi mitici nel calcio. Giocare in questi stadi è quello che di meglio può raggiungere un giocatore, dato che da quando eravamo piccoli che lo sognavamo. Giocare alla Bombonera o all'Old Trafford sarebbe quello che mi manca”.