Tavares: "Nel 2017 vicino al Corinthians ma mia madre era infelice. Proposte in Europa"

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Autore di una bellissima rete nel pareggio della sua Portimonense contro il Benfica, Junior Tavares ha rilasciato un'intervista a Expediente Futbol raccontando un curioso retroscena di mercato risalente al 2017 quando ancora giocava nel San Paolo:

"Quando è emersa la voce che sarei potuto andare al Corinthians - le sue parole tradotte da Sampdorianews.net - ne avevo parlato molto con il mio agente. Lui e io non avevamo ancora parlato con nessuno, anche perché non volevamo che venisse fuori qualcosa sulla stampa. Mia madre finì per essere infelice in quel momento, diede un'opinione da tifosa del San Paolo e disse quello disse. Ma avevamo già in programma di venire in Europa. Avevamo parlato con alcuni club in Brasile, e il San Paolo ci disse che non avrebbe trattato con alcun club rivale e, grazie a Dio, sono venuto in Europa, dove mi sono adattato e spero di rimanere qui più a lungo, mi sta dando molta fiducia, sto crescendo come giocatore e anche essere umano".

Tavares, che poi quell'estate passò in prestito alla Samp, ha continuato parlando del suo futuro: "Sono un giocatore professionista. Ho un legame con il San Paolo, ma oggi appartengo alla Portimonense. Non vedo alcun problema a giocare nel Corinthians tra qualche anno, mon chiudo le porte. Nonostante ciò che è successo, è stata mia madre e non io. Sono io e non lei che gioca a calcio. Domani non so dove posso essere, ma non chiuda una porta al Corinthians, ci giocherei senza problemi.

Oggi mi concentro al 100% sulla Portimonense, voglio aiutare la squadra a rimanere in Primera Liga. Ho ricevuto un invito a rimanere prima della partita contro il Gil Vicente, e sto parlando con i miei dirigenti perché sono emerse proposte da altri club in Europa. Ho ancora otto partite e decideremo durante le partite fino alla fine del campionato".