Piovaccari: "Non voglio pensare di giocare alla Samp, ora penso solo alla Steaua"

Piovaccari: "Non voglio pensare di giocare alla Samp, ora penso solo alla Steaua"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano
lunedì 3 marzo 2014, 17:24News Nazionali
di Rudy Maccherozzi

L'attaccante Federico Piovaccari, in prestito alla Steaua Bucarest dalla Sampdoria, sta disputando una buona stagione in Romania ben figurando anche in Champions League. La redazione di Calciomercato.com ha raccolto le parole del giocatore.

Sei il primo italiano a vestire la maglia della Steaua Bucarest: 4 gol in Champions, 1 ogni due partite nel campionato rumeno, sei soddisfatto dell'esperienza vissuta sino ad ora con la nuova casacca?
"Fino a questo punto non posso che essere soddisfatto della mia esperienza alla Steaua: non credevo di poter fare così bene, considerando anche il fatto che c'era bisogno di un periodo di ambientamento: non conoscevo la lingua e questo ha reso le cose più complicate".

Debuttare in Champions League ancor prima che in Serie A: un paradosso inusuale, credi che il calcio italiano abbia un debito nei tuoi confronti?
"In tanti se lo chiedono: molti giocatori italiani come me sono dovuti andare all'estero per riuscire ad affermarsi. Vedi Giuseppe Rossi, Balotelli: sono casi che tornano all'occhio. Purtroppo il calcio italiano è fin troppo critico nei confronti dei calciatori giovani: all'estero questo sport viene vissuto diversamente, c'è meno ansia e quindi diventa anche più difficile sbagliare una gara. Ecco perchè in Italia molti giovani fanno presto a bruciarsi mentre all'estero si punta maggiormente su ragazzi alle prime armi"



Il tuo cartellino è ancora di proprietà della Sampdoria: punti a rientrare in blucerchiato e giocarti le tue carte per debuttare finalmente in Serie A (passando per la salvezza della squadra di Genova) o speri di restare a Bucarest e che la Steaua riscatti il tuo cartellino?
"Adesso mi voglio vivere questa esperienza fino a giugno: qui il salario è diverso da quello italiano quindi potrebbe esserci questo problema. Comunque non voglio pensare di giocare alla Samp, ora penso solo alla Steaua. Di certo mi piacerebbe molto debuttare in Serie A".

Il calcio rumeno è ancora molto indietro rispetto al nostro?
"Non ci sono molte similitudini: qui si lavora molto sulla forza, sul fisico, c'è poca tattica. Il livello chiaramente non è come la Serie A ma le prime 4 squadre del campionato rumeno potrebbero piazzarsi in una zona di mezza classifica da noi".

Siete Imbattuti in campionato, che obiettivi hai per questa stagione?
"I tifosi vogliono il successo in campionato e la Coppa nazionale: a livello personale mi piacerebbe superare il record di reti che realizzai col Cittadella (23)".

Qual è stato l'allenatore con cui ti sei trovato meglio nel corso della tua carriera?
"Persino mister Tesser, nonostante a Novara non sia riuscito a rendere al meglio (causa infortuni), mi ha dato numerosi consigli per migliorarmi. Con Foscarini ho vissuto la mia migliore annata ma tutti mi hanno dato una mano in egual modo".