SAMPDORIA MOMENT - La descrizione di un attimo: dal possibile 2-1 alla terza rete della Roma

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La legge del calcio “goal sbagliato, goal subito” si dimostra ancora attuale e, purtroppo, vede la Samp nei panni di chi avrebbe la possibilità di riaprire una gara in salita, ma si ritrova in un brevissimo lasso di tempo ad abbandonare le speranze di fronte alla terza rete subita, che chiude virtualmente i conti in favore dei padroni di casa.

E' il 59' quando Djuricic insiste caparbiamente su un pallone, sfuggendo al proprio marcatore e accentrandosi per servire Bruno Fernandes, che scarica allargando il gioco per l'accorrente Budimir. Il giovane attaccante croato ha lo spazio per calciare e carica il mancino: la sua conclusione, però, termina mestamente sul fondo.

Il fronte si capovolge e la Roma duetta in velocità portandosi a ridosso dell'area blucerchiata. El Sharaawy supera Puggioni con un pallonetto vincente, che sancisce il 3-0 dei padroni di casa e la fine delle speranze blucerchiate di rimonta.

La descrizione di un attimo, ma in un minuto la partita si decide virtualmente ed è la mancanza di cinismo – e probabilmente di esperienza in questo caso specifico – a fare la differenza. Quella della freddezza sotto porta è una caratteristica su cui la Samp deve lavorare e questo non vale soltanto per il giovane Budimir, protagonista dell'episodio, ma anche per Muriel, che ha colpito il palo in avvio e non è riuscito a sfruttare lo spazio in contropiede. Spunti di riflessione, fatto sta che in un minuto la fiammella di speranza si è spenta, lasciando spazio alla delusione. C'è poco tempo per pensare agli errori, tuttavia, perché domenica sarà di nuovo campionato e ottenere un risultato positivo sul non facile campo dell'Atalanta costituirebbe un'inizione di fiducia per una squadra di prospettive, ma che attraversa una fase complicata in termini di rendimento e punti raccolti.