Perchè ci lega un filo...Gaia Cravino: "Grazie alla Sampdoria ho incontrato il mio futuro marito"

13.10.2014 21:42 di  Gaia Pelosi   vedi letture
Perchè ci lega un filo...Gaia Cravino: "Grazie alla Sampdoria ho incontrato il mio futuro marito"

Sarà un piacere ricontattarti per intervistarti, toccare con mano il tuo amore verso la Sampdoria, farci conoscere, rendere pubblica la tua storia, ricordare insieme innumerevoli aspetti e mille sfaccettature racchiuse nella vita di un vero tifoso. Andremo a condividere un qualcosa di unico, meraviglioso, il perchè ci lega un filo che mi porta dritto a lei...

Sampdorianews.net ha avuto il piacere di parlare con Gaia Cravino, 36 anni, di Genova e con la Sampdoria nel cuore e nel destino.

Come è nata la tua passione per i colori blucerchiati?: "In quinta elementare ho partecipato al "Ravano", erano i primi anni del torneo, facevamo gli allenamenti a scuola, c'era anche la squadra femminile. Purtroppo l’ho dovuto guardare dalla panchina perché in quell’anno mi hanno ingessata per una forte scoliosi, ma mi è piaciuto lo stesso. E’ stata un’avventura positiva, non siamo andate lontano come squadra, ma ho provato l’emozione di calcare, anche se in piccolo, un campo di calcio. Credo che il "Torneo Ravano" sia una manifestazione importante tutt'oggi, insegna ai bambini ad avvicinarsi al mondo del calcio in modo sano e divertente. La mia "storia d'amore" con la Sampdoria è nata così e non è mai tramontata"

Un'altra storia d'amore è nata grazie alla Sampdoria, raccontaci dell'incontro con il tuo fidanzato: "Il mio fidanzato non poteva che essere tifoso blucerchiato! Ci siamo conosciuti a Bogliasco durante gli allenamenti della squadra, nell' anno della risalita in A. E' alla Sampdoria che devo questo incontro, provo davvero tanta gratitudine perchè stiamo pensando al grande passo e tra poco ci sposeremo!"

La tua fede ti porta a seguire la Samp a 360°: "Sono abbonata allo stadio e vado spesso anche in trasferta. Quando non posso seguire le partite da vicino, trasformo il mio salotto in una vera e propria gradinata Sud in miniatura, con sciarpe e bandiere ovunque. Seguo spesso la squadra anche a Bogliasco e non faccio mancare il mio supporto nemmeno nei ritiri estivi. Ho anche cominciato a regalare bavaglini ai giocatori che diventano genitori e spero di farla diventare una tradizione"

Come concilii la tua vita da tifosa con la quatidianità?: "La Sampdoria per me è come una seconda famiglia, io la vivo così; è sempre presente nelle mie giornate e mi aiuta nei momenti più tristi. Fa parte di quello che sono"

La "carriera" da tifosa comporta anche un carico emozionale forte: "Sì, si alternano gioie e delusioni, ma resta sempre e comunque un piacere. Personalmente ho tante scaramanzie e rituali pre-gara che eseguo scrupolosamente. Durante le partite sono tesissima, per non parlare poi del Derby che aspetto con trepidante attesa e mi fa stare in ansia per tutta la settimana precedente"

Come giudichi l'attuale momento della Sampdoria: "Senza nulla togliere alla precedente gestione, adoro il nuovo Presidente. Ha portato una ventata di entusiasmo. La squadra può arrivare ad un ottimo piazzamento e la tifoseria blucerchiata continuare a distinguersi per il calore e la vicinanza che non fanno mai mancare ai ragazzi sul campo"

E' proprio vero: si può cambiare tutto nella vita, tranne che la squadra di calcio. Dalla prima volta, dal primo incontro la Sampdoria ci ha conquistati, abbiamo subito capito di tifare una squadra unica, di essere unici in quanto fortunati a seguire un amore, una passione, una maglia, talmente meravigliosi da lasciarci a bocca aperta.

Da quanti anni segui la Sampdoria? Quante pazzie hai fatto per Lei? Hai perso il conto delle trasferte per l'Italia e in giro per l'Europa? Sei abbonato al “Ferraris” da una vita? Vivi lontano da Genova ma sei sempre stato disposto a tutto pur di vederla scendere in campo? Quante amicizie sono nate grazie alle partite della nostra amata?

Avresti una storia da Sampdoriano da raccontarci, un numero incalcolabile di ricordi, momenti vissuti sugli spalti al fianco del tuo partner, della tua compagna, dei tuoi figli, dei nipotini mentre la Sampdoria era in campo e onorava la maglia della quale ci siamo innamorati? Il tuo incondizionato amore verso i colori blucerchiati ti ha spinto a creare un gruppo su Facebook o un forum nel quale hai dato spazio ad una passione infinita?

Sampdorianews.net, tra le numerose novità della stagione, ha deciso di dedicare ampio spazio alle persone che hanno una storia da Sampdoriano da raccontarci, tra ricordi, foto in occasione di un'intervista da pubblicare sul nostro portale. Il tuo amore non conosce limiti, la tua fede è indistruttibile, niente e nessuno potrà mai soffocare una passione che ti accompagnerà per tutta la vita.

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